Aggiornamenti: qualcuno ne sa di più?

dexter

Utente
4 Marzo 2004
24
0
15
Salve a tutta la community,

Ho finalmente l'occasione, dopo tanto lurking, per postare un nuovo messaggio.
La dermatite seborroica che mi affliggeva sembra, misteriosamente, essere completamente regredita. Non ho utilizzato alcun particolare farmaco né lozione.
Certo, permane tutt'ora una forte seborrea ed una altrettanto copiosa desquamazione con conseguente forfora, ma non ho più cute arrossata né quel tremendo prurito che mi infastidiva costringendomi a grattarmi il capo di continuo in maniera inconsulta.
Quello che ora mi preoccupa è la caduta di capelli: è intensa, ben oltre 100 capelli al giorno, riguarda l'intero cuoio capelluto, nonostante, come avessi già detto, il diradamento concerne in particolar modo la zona frontale, a livello della riga centrale.
Non riesco assolutamente a venire a capo di questo problema. Volevo dunque sapere se potrebbe essere colpa di una anemia, avendo sempre avuto sin dall'infanzia notevoli problemi a mantenere i livelli del ferro ematico (sideremia e ferritina) nella norma, pur non avendo mai avuto cali enormi di questo minerale.
Ho già posto la domanda, ma vi chiedo ancora: può l'eccesso di sebo ed una dermatite costante danneggiare il bulbo pilifero in qualsivoglia modo?

Grazie a tutti per l'attenzione
 

dexter

Utente
4 Marzo 2004
24
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Salve a tutta la community,

Ho finalmente l'occasione, dopo tanto lurking, per postare un nuovo messaggio.
La dermatite seborroica che mi affliggeva sembra, misteriosamente, essere completamente regredita. Non ho utilizzato alcun particolare farmaco né lozione.
Certo, permane tutt'ora una forte seborrea ed una altrettanto copiosa desquamazione con conseguente forfora, ma non ho più cute arrossata né quel tremendo prurito che mi infastidiva costringendomi a grattarmi il capo di continuo in maniera inconsulta.
Quello che ora mi preoccupa è la caduta di capelli: è intensa, ben oltre 100 capelli al giorno, riguarda l'intero cuoio capelluto, nonostante, come avessi già detto, il diradamento concerne in particolar modo la zona frontale, a livello della riga centrale.
Non riesco assolutamente a venire a capo di questo problema. Volevo dunque sapere se potrebbe essere colpa di una anemia, avendo sempre avuto sin dall'infanzia notevoli problemi a mantenere i livelli del ferro ematico (sideremia e ferritina) nella norma, pur non avendo mai avuto cali enormi di questo minerale.
Ho già posto la domanda, ma vi chiedo ancora: può l'eccesso di sebo ed una dermatite costante danneggiare il bulbo pilifero in qualsivoglia modo?

Grazie a tutti per l'attenzione
 

dexter

Utente
4 Marzo 2004
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Salve a tutta la community,

Ho finalmente l'occasione, dopo tanto lurking, per postare un nuovo messaggio.
La dermatite seborroica che mi affliggeva sembra, misteriosamente, essere completamente regredita. Non ho utilizzato alcun particolare farmaco né lozione.
Certo, permane tutt'ora una forte seborrea ed una altrettanto copiosa desquamazione con conseguente forfora, ma non ho più cute arrossata né quel tremendo prurito che mi infastidiva costringendomi a grattarmi il capo di continuo in maniera inconsulta.
Quello che ora mi preoccupa è la caduta di capelli: è intensa, ben oltre 100 capelli al giorno, riguarda l'intero cuoio capelluto, nonostante, come avessi già detto, il diradamento concerne in particolar modo la zona frontale, a livello della riga centrale.
Non riesco assolutamente a venire a capo di questo problema. Volevo dunque sapere se potrebbe essere colpa di una anemia, avendo sempre avuto sin dall'infanzia notevoli problemi a mantenere i livelli del ferro ematico (sideremia e ferritina) nella norma, pur non avendo mai avuto cali enormi di questo minerale.
Ho già posto la domanda, ma vi chiedo ancora: può l'eccesso di sebo ed una dermatite costante danneggiare il bulbo pilifero in qualsivoglia modo?

Grazie a tutti per l'attenzione
 

dexter

Utente
4 Marzo 2004
24
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15
Ringrazio il dottor Gigli per il chiarimento.

Dunque, tirando le somme:

i miei capelli, da quanto ho capito, non cadono né si miniaturizzano per eccesso di sebo e/o dermatite seborroica (sebo e dermatite che, misteriosamente, sono completamente spariti recentemente nel giro di un paio di settimane senza alcun intervento di carattere farmacologico o cosmetico... il mio medico di famiglia propende per una diagnosi psicosomatica dovuta all'estremo stress causato da problemi famigliari e stile di vita), essendo questa eventualmente una concausa dell'alopecia androgenetica.

Non ho nessun parente calvo in famiglia, né da parte di madre né da parte di padre, né tra i più giovani né tra i più anziani, nonostante tutti presentino un'attaccatura notevolmente alta e taluni la classica stempiatura frontoparietale.

A questo punto, chiedo nuovamente consiglio.
Ho sempre (e sottolineo il termine) sofferto di un lieve quadro anemico sin dalla più tenera età. Nulla di particolarmente grave, oltre al colorito piuttosto pallido ed a una certa difficoltà (in taluni periodi piuttosto notevole) a mantenere sideremia, ferritina e transferrina entro valori normali (le mie ultime analisi riportavano, come sempre nei periodi di relativa tranquilità metabolica, dei valori appena sotto la soglia, con sideremia a 50 e ferritina a 52, soglia che comunque non è mai, se non raramente, stata superata in positivo).

Potrebbe essere questo piccolo problema metabolico a causare la costante caduta e il diradamento nella zona frontale, all'altezza della riga?
In alternativa, è possibile che una frontoparietale diradi i capelli, oltre a sollevare l'attaccatura?

Perdonate l'insistenza, ma vorrei cercare di capire una volta per tutte la causa di questo problema, a cui nessun dermatologo da me consultato ha sin'ora attribuito una causa. [:)]

Un saluto a tutti