acido azelaico e tempie

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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Datosi che l'acido azelaico non dovrebbe già in teoria agire sul follicolo ma poichè è stato detto che la crema skinoren(a base di acid.azelaico20%)ha dato dei risultati o pensato che sorvolando su questa affermazione mi restava cmq un altro dubbio:
1
ma se l'acido azelaico inibisce il dht dell'isoenzima 1 ed è il testo a essere principalmente l'accusato dello stempiamentoperchè anche se riuscisse a inibire l'isoenzima 1 dovrebbe dare miglioramenti?

2possibile che gli apprezzamenti dipendano dall'azione coadiuvante nei disordini della cheratinizzazione e di antiradicali liberi ?
grazie
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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615
Datosi che l'acido azelaico non dovrebbe già in teoria agire sul follicolo ma poichè è stato detto che la crema skinoren(a base di acid.azelaico20%)ha dato dei risultati o pensato che sorvolando su questa affermazione mi restava cmq un altro dubbio:
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ma se l'acido azelaico inibisce il dht dell'isoenzima 1 ed è il testo a essere principalmente l'accusato dello stempiamentoperchè anche se riuscisse a inibire l'isoenzima 1 dovrebbe dare miglioramenti?

2possibile che gli apprezzamenti dipendano dall'azione coadiuvante nei disordini della cheratinizzazione e di antiradicali liberi ?
grazie
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
2,548
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Datosi che l'acido azelaico non dovrebbe già in teoria agire sul follicolo ma poichè è stato detto che la crema skinoren(a base di acid.azelaico20%)ha dato dei risultati o pensato che sorvolando su questa affermazione mi restava cmq un altro dubbio:
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ma se l'acido azelaico inibisce il dht dell'isoenzima 1 ed è il testo a essere principalmente l'accusato dello stempiamentoperchè anche se riuscisse a inibire l'isoenzima 1 dovrebbe dare miglioramenti?

2possibile che gli apprezzamenti dipendano dall'azione coadiuvante nei disordini della cheratinizzazione e di antiradicali liberi ?
grazie
 

basilio

Utente
25 Febbraio 2004
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Ciao cibelli..pneso che alle tue domande i dottori sapranno darti una giusta riposta..per quento mi riguarda ti psso dire che sono convinto che l'acido azlaico funzioni davvero bene in percentuali già al 5% ..io lo uso con il mino da tanti mesi ormai e sono soddisfattisimo..poi sono convinto che il tipo I agisca dal centro della testa fino al frontale..

Ciao

Basilio
 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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Cibelli scusa una cosa ma io ancora non la capisco questa storia della relazione tra testosterone e tempie.
Si dice che sembra che sia il testo a stempiare gli uomini ma da quello che mi risulta non c'e' nessuna cura anti-calvizie che prevede la diminuzione del testo nelle tempie..
O sbaglio??
Si parla sempre di anti DHT (topici e sistemici) e di minoxidil. Stop.

Per cui secondo me e' inutile scrvellarci nel discutere se sia o no il testo a danneggiarci perche tanto non c'e' alcun modo per fermare il testosterone da quello che so io e anzi, tutte le cure antiandrogene sono volte allla diminuzione del DHT ed al conseguente incremento del testosterone.

Non ci resta che sperare che il testo non sia veramente cosi' coinvolto nelle stempiature perche' tanto di armi per combatterlo non ne abbiamo nessuna.
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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l'estrone il 17 alfa estradiolo lo spironolattone sono sostanze che contrastano il testo,le prime attivando l'aromatase e ottimizzando il catagen la terza occupando il recettore degli androgeni
 

Dep

Moderatore Chimico
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12 Febbraio 2003
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Modena
Ciao Cibelli
Il problema dell'acido azelaico è in gran parte dovuto alle caratteristiche chimico/fisiche della molecola che non sono l'ideale per un penetrare efficacemente ed arrivare fino al follicolo(per l'acne sono importanti anche altre caratteristiche dell'azelaico....vedi per esempio l'azione batteriostatica....ed in ogni caso il farmaco per trattare l'A.A. deve andare più a fondo...)

Questo non vuol dire necessariamente che l'azelaico non penetra, vuol solo dire che altri principi attivi penetrano meglio.....
Certo, per avere maggiori certezze, bisorrebbe condurre dei trials specifici in vivo.....

In assenza di studi l'impressione che mi sono fatto (e devo dire che la mia idea è cambiata col tempo) è che può valer la pena di provare questo inibitore (è un inibitore non steroideo....quindi agisce/agirebbe secondo altri meccanismi rispetto ai classici antiandrogeni vedi inibizione della NADP riduttasi necessaria alla sintesi di NADPH2, coenzima necessario in quanto fornisce ioni H+ per la conversione del testosterone in DHT...) in quanto è sicuro (al massimo da un po' di irritazione) ed economico...

Per quanto riguarda le domande provo a rispondere:

1)Sulle tempie probabilmente la genetica ed il testosterone giocano un ruolo importante, ma questo non significa che anche il DHT non abbia la sua influenza....e quindi che anche un inibitore dell'alfa reduttasi possa dare un qualche risultato...
Non sono mai stato molto convinto(anzi per niente..) della teoria della differente localizzazione delle 5-a-r I e II in differenti regioni dello scalpo.....
Ho anche qualche dubbio anche sul fatto che l'acido azelaico agisca solo sul tipo I di alfa reduttasi, probabilmente l'azione coinvolge anche il tipo II.....

2)Salvo miglioramenti molto lievi, direi proprio di no....

-Dep-
 

cibelli

Utente
19 Novembre 2003
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Grazie Dep,ero al corrente dei problemi di assorbimento...è un piacere sentirti e avere le tue risposte[;)]
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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2,015
Citazione:Messaggio inserito da Dep

Non sono mai stato molto convinto(anzi per niente..) della teoria della differente localizzazione delle 5-a-r I e II in differenti regioni dello scalpo.....

Dep, mi è piaciuto tantissimo leggerti; cmq, con base in che dati non sei di accordo colla teoria in questione? Come hai detto, non si tratta di ipotesi;ma, di teoria, che come tale, si crede sia stata comprovata scientificamente.
Spiegaci meglio!!![;)]
 

Dep

Moderatore Chimico
Staff
12 Febbraio 2003
2,319
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Modena
In verità è proprio l'ipotesi o teoria della differente localizzazione dei due tipi di 5-a-r a seconda che ci si trovi nel frontale o nella parte superiore della testa (nata qui sul forum da un semplice ...e se invece...? ) a non avere nessuna verifica scientifica...
ciao
-Dep-
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
12,792
2
2,015
Allora, vuoi dire che quando i docs parlano della localizzazione del tipo I e II della 5-alpha reduttasi, si attengono ad un'ipotesi nata in un forum, senza nessuna comprovazione scientifica?[:O](E pensare che ho detto che non mi stupivo con più niente!!!)
 

unlocked

Utente
18 Gennaio 2005
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0
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i capelli sulla tempie e attaccatura iniziale sono sensibili al testosterone e quindi solo un antiandrogeno potrebbe fare qualcosa...sul cuoio nonostante gli studi sugli isoenzimi del 5 alfa siano contrastanti pare siano presenti entrambi...sia 1 che 2...
 

batgirl

Utente
28 Giugno 2003
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Secondo ho capito da qto scritto da Dep, non ci sono delle comprovazioni scientifiche sulla localizzazione del tipo 1 e 2, Unlocked.
 

Dep

Moderatore Chimico
Staff
12 Febbraio 2003
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Modena
Ciao Bat
secondo me stai facendo un po' di confusione...non mi risulta che nessun medico dica che nella parte frontale agisce il tipo I di 5-a-r mentre nel vertex e nella parte superiore dello scalpo agisca il tipo II...

Questa voce viene da qualche utente che in passato espose questo dubbio e se finasteride fosse scarsamente efficace sul frontale perchè nel frontale agisce prevalentemente il tipo I della 5-a-r?

E da qui nacque tutto il discorso che però non è certo dimostrato e cozza con diverse verifiche sperimentali/pratiche....tutto qui[;)]
-Dep-

P.S.= solo una puntualizzazione....che nel cuoio capelluto siano presenti entrambi gli isoenzimi (anche se localizzati in diversi distretti dell'unità pilo-sebacea) è certamente corretto.....anche se qui stiamo affrontando un discorso diverso[;)].....

 

gordon

Utente
4 Marzo 2004
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Citazione:Messaggio inserito da Dep
Questa voce viene da qualche utente che in passato espose questo dubbio e se finasteride fosse scarsamente efficace sul frontale perchè nel frontale agisce prevalentemente il tipo I della 5-a-r?
Giuro che non sono stato io!!! [tp]