Tratto da salusmaster, sempre di castano_chiaro, che purtroppo non possiamo più leggere direttamente:
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visto che non si fa che discutere del dramma della perdita dei capelli (e lunge da me il volerlo minimizzare perchè troppo personale), pero' volevo spezzare una lancia anche a favore del fascino della calvizie, pertanto vi posto questo articolo tratto dal quotidiano Il Tirreno
Calvi e contenti. Ma soprattutto sicuri di piacere.
Dai divi del passato, come Yul Brinner o il tenente Kojak, alias Telly Savalas, agli attuali sex symbol hollywoodiani, come Bruce Willis, Nicholas Cage, i sempreverdi Jack Nicolson e Antony Hopkins. Senza capelli (e quei pochi se li rasano) anche assi dello sport come il tennista André Agassi, il calciatore Zinedine Zidane, l’ex attaccante Gianluca Vialli.
Non mancano le teste coronate (si fa per dire) come Alberto di Monaco, mentre abbondano attori e personaggi televisivi di casa nostra, come Luca Zingaretti e Paolo Brosio, o le star della risata, Claudio Bisio, Paolo Hendel e Antonio Albanese. E ancora, cantanti impegnati (il cantautore Enrico Ruggeri o il protagonista dell’ultimo San Remo, Mario Venuti) o d’evasione (Max Pezzali), artisti di fama internazionale, come il coreografo Micha Van Hoecke, i protagonisti della scena politica, come Marco Follini (se ne deve essere accorto anche Renato Schifani che non troppo tempo fa ha abiurato l’insano “riportino”). Il loro charme sta nel non curarsi dei capelli, o meglio dell’assenza di capelli. La loro capacità di conquista prescinde dalla criniera più o meno folta. E lo testimoniano anche donne famose, in coppia, appunto, con dei pelati. «Il fascino di mio marito - dice Margherita D’Amico, sposata con Luca Zingaretti, interprete del Commissario Montalbano - è che se ne infischia della sua calvizie. Il sex appeal di certi uomini senza capelli, secondo me, sta proprio nel non dare importanza all’aspetto estetico. Lo charme è una dote interiore. Risiede nella sicurezza di sè indipendentemente dall’apparenza fisica. E risulta vincente nel relazionarsi alle donne. Poi - conclude - ho sempre preferito l’uomo “in ordine”. Barbe incolte o, peggio, capelli lunghi non mi sono mai piaciuti. La testa a zero è molto virile. Accarezzare un capellone mi darebbe quasi l’impressione di accarezzare una donna». Anche Gretel, l’avvenente fidanzata di Paolo Brosio, sembra essere di questo avviso: «Paolo mi piace così com’è. Non
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visto che non si fa che discutere del dramma della perdita dei capelli (e lunge da me il volerlo minimizzare perchè troppo personale), pero' volevo spezzare una lancia anche a favore del fascino della calvizie, pertanto vi posto questo articolo tratto dal quotidiano Il Tirreno
Calvi e contenti. Ma soprattutto sicuri di piacere.
Dai divi del passato, come Yul Brinner o il tenente Kojak, alias Telly Savalas, agli attuali sex symbol hollywoodiani, come Bruce Willis, Nicholas Cage, i sempreverdi Jack Nicolson e Antony Hopkins. Senza capelli (e quei pochi se li rasano) anche assi dello sport come il tennista André Agassi, il calciatore Zinedine Zidane, l’ex attaccante Gianluca Vialli.
Non mancano le teste coronate (si fa per dire) come Alberto di Monaco, mentre abbondano attori e personaggi televisivi di casa nostra, come Luca Zingaretti e Paolo Brosio, o le star della risata, Claudio Bisio, Paolo Hendel e Antonio Albanese. E ancora, cantanti impegnati (il cantautore Enrico Ruggeri o il protagonista dell’ultimo San Remo, Mario Venuti) o d’evasione (Max Pezzali), artisti di fama internazionale, come il coreografo Micha Van Hoecke, i protagonisti della scena politica, come Marco Follini (se ne deve essere accorto anche Renato Schifani che non troppo tempo fa ha abiurato l’insano “riportino”). Il loro charme sta nel non curarsi dei capelli, o meglio dell’assenza di capelli. La loro capacità di conquista prescinde dalla criniera più o meno folta. E lo testimoniano anche donne famose, in coppia, appunto, con dei pelati. «Il fascino di mio marito - dice Margherita D’Amico, sposata con Luca Zingaretti, interprete del Commissario Montalbano - è che se ne infischia della sua calvizie. Il sex appeal di certi uomini senza capelli, secondo me, sta proprio nel non dare importanza all’aspetto estetico. Lo charme è una dote interiore. Risiede nella sicurezza di sè indipendentemente dall’apparenza fisica. E risulta vincente nel relazionarsi alle donne. Poi - conclude - ho sempre preferito l’uomo “in ordine”. Barbe incolte o, peggio, capelli lunghi non mi sono mai piaciuti. La testa a zero è molto virile. Accarezzare un capellone mi darebbe quasi l’impressione di accarezzare una donna». Anche Gretel, l’avvenente fidanzata di Paolo Brosio, sembra essere di questo avviso: «Paolo mi piace così com’è. Non
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