Boh, a me sembra solo logico, non capisco dove vedete il problema. Putroppo il virus dei polli (per ora trasmissibile solo ai polli) è un virus mutante e si potrebbe combinare con un virus influenzale che colpisce anche l'uomo. Quindi, vaccinandosi per l'influenza, si ridurrebbe il rischio di contrarre anche quella dei polli. Ovvio che la protezione del vaccino è stata studiata per quei particolari virus influenzali che potrebbero essere attaccati dal virus dei polli, ma non c'è la matematica sicurezza
1) che in effetti l'influenza dei polli si leghi a un virus che attacca l'uomo
2) che il vaccino preparato per questa evenienza sia il modo più sicuro per proteggersi da una eventuale epidemia.
Credo che nel dubbio sia meglio farsi vaccinare...
baci
Claudia