218 milioni sono i bambini coinvolti

[de rossi]

il 12 giugno 2008 si festeggia il bicentenario dell'abolizione della schiavitù nelle colonie britanniche. da cinque anni il 12 giugno è anche la giornata internazionale contro il lavoro minorile una schiavitù a cui ancora non si è messo fine. i minori tra i 5 e i 17 anni che lavorano sono 218 milioni, di cui 126 milioni coinvolti in lavori pericolosi .

solo in india si stima che 15 milioni di bambini siano coinvolti in lavori illegali e ad alto rischio, in miniera o nei campi, dove devono maneggiare macchinari pesanti.

di recente ho letto che dietro la produzione di caffè e di cacao c'è un enorme sfruttamento del lavoro minorile così scopriamo che dietro una tazzina di caffè, un cappuccino, una tavoletta di cioccolato ci sono bambini costretti a lavorare come muli nei campi o costretti a portare in spalla sacchi di caffè e cacao anche di 20 kg.

quanti prodotti acquistiamo e consumiamo oltre cacao e caffè senza sapere che sono fatti da bambini? probabilmente lo sono una marea di prodotti che nemmeno sospettiamo.

 

[de rossi]

il 12 giugno 2008 si festeggia il bicentenario dell'abolizione della schiavitù nelle colonie britanniche. da cinque anni il 12 giugno è anche la giornata internazionale contro il lavoro minorile una schiavitù a cui ancora non si è messo fine. i minori tra i 5 e i 17 anni che lavorano sono 218 milioni, di cui 126 milioni coinvolti in lavori pericolosi .

solo in india si stima che 15 milioni di bambini siano coinvolti in lavori illegali e ad alto rischio, in miniera o nei campi, dove devono maneggiare macchinari pesanti.

di recente ho letto che dietro la produzione di caffè e di cacao c'è un enorme sfruttamento del lavoro minorile così scopriamo che dietro una tazzina di caffè, un cappuccino, una tavoletta di cioccolato ci sono bambini costretti a lavorare come muli nei campi o costretti a portare in spalla sacchi di caffè e cacao anche di 20 kg.

quanti prodotti acquistiamo e consumiamo oltre cacao e caffè senza sapere che sono fatti da bambini? probabilmente lo sono una marea di prodotti che nemmeno sospettiamo.

 

[de rossi]

il 12 giugno 2008 si festeggia il bicentenario dell'abolizione della schiavitù nelle colonie britanniche. da cinque anni il 12 giugno è anche la giornata internazionale contro il lavoro minorile una schiavitù a cui ancora non si è messo fine. i minori tra i 5 e i 17 anni che lavorano sono 218 milioni, di cui 126 milioni coinvolti in lavori pericolosi .

solo in india si stima che 15 milioni di bambini siano coinvolti in lavori illegali e ad alto rischio, in miniera o nei campi, dove devono maneggiare macchinari pesanti.

di recente ho letto che dietro la produzione di caffè e di cacao c'è un enorme sfruttamento del lavoro minorile così scopriamo che dietro una tazzina di caffè, un cappuccino, una tavoletta di cioccolato ci sono bambini costretti a lavorare come muli nei campi o costretti a portare in spalla sacchi di caffè e cacao anche di 20 kg.

quanti prodotti acquistiamo e consumiamo oltre cacao e caffè senza sapere che sono fatti da bambini? probabilmente lo sono una marea di prodotti che nemmeno sospettiamo.

 

[il ragioniere]

nike......

 

[stefan85]

Ok che lo scandalo nike sia stato messo in circolazione da un noto concorrente, ok la trasparenza e l'etica d'impresa che nel 2008 con un brand cosi forte dovrebbero esserci sistematicamente ma... il rovescio della medaglia: qualora non ci fosse stata la multinazionale nike a far cucire palloni ai bambini, quanti ne sarebbero morti di fame? []
Il discorso è mirato ma vuole essere generale.
saluti

 

[batgirl]

Ma, il lavoro schiavo esiste, purtroppo, da qdo il mondo è mondo. La ricchezza di molti viene fatta dalla sottomissione e esplorazione del lavoro di chi nulla avendo, nulla può fare oltre ad accettare le ingiuste condizioni d'esistenza.
É saputo, per esempio, che nel secolo scorso, varie colonie portoghesi in Africa hanno mantenuto lavoro schiavo, qdo l'Inghilterra aveva ormai proibito l'esistenza dichiarata di questo uso di manodopera come modo di evitare la concorrenza commerciale?

 

[leonhalt]

Sono tantissimi i prodotti che si avvalgono del lavoro minorile, recentemente scoppiò lo scandalo nike ma anche la nestlè ebbe un ruolo importante. Purtroppo il consumatore europeo è spesso allo scuro di tali situazioni, e, anche qualora si venga a sapere, il solo fatto di essere prodotto e venduto rende quasi giustificabile l'acquisto. Il ragionamento infatti è lo permette una multinazionale devo forse crearmi io il problema?
Purtroppo i paesi che adottano questa procedura sono spesso ancora sotto dittature o regimi non democratici. Se pensate ad esempio alla Cina, dove non solo vengono sfruttati i bambini ma anche tutti i lavoratori in generale, capirete quanto arretramento culturale v'e' dietro queste società, o, come direbbe George Orwell in 1984, quanti principi aderenti al socing.

Uno degli organi internazionali che apprezzo moltissimo è l'ONU, che dovrebbe in qualche modo garantire i diritti umani sottoscritti dalla convenzione di Ginevra.
Ma purtroppo gli equilibri geopolitici sono troppo precari per consentire questa umanizzazione del mondo senza incappare in terzi conflitti mondiali, quindi si preferisce, in qualche modo, soprassedere.
Ma noi non lo faremo, e l'unica azione plausibile che possiamo consentirci è boicottare l'acquisto di prodotti spesso inutili e profondamente consumistici.
Ciao

 

[batgirl]

Non sono contro il lavoro minorile da quando questo sia adatto a chi l'esegue e d'accordo coll'età del minorenne, visto che considero il lavoro una delle prodezze che definiscono l'uomo come tale. Sono contro il lavoro schiavo e l'esplorazione abusiva della manodopera spinta dalla divisione sociale del lavoro che, a volte appare quasi come una sorta di divisione di casta.
Lavorare dignifica l'uomo, da quando questo permetta l'uomo di mantenere la testa alzata ed andare e venire per libera volontà senza imposizioni altre che il suo desiderio personale di lavorare ed essere pagato di modo giusto per il suo lavoro.

 

[leonhalt]

Bat scusami ma credo che un bambino abbia il diritto di giocare e vivere serenamente il proprio sviluppo psichico senza accollarsi responsabilita' adulte e dignifiche.
Nessun bambino o adolescente è consenziente verso il lavoro e nessuno di loro crede che cio' lo nobiliti. Sono sempre costretti o sfruttati, e questo è un male.
Ma voglio dire, tutto questo rappresenta la base.
Ciao

 

[batgirl]

Come ho detto prima, tutto è relativo;cmq, ero ancora minorenne quando ho cominciato a lavorare per avere i miei soldi. Logicamente non si trattava di lavoro stile schiavo e non smettevo di studiare per farlo. Ma, pensate, che in culture diverse dalle nostre, da piccolo il figlio impara con piacere il mestiere del padre.
Il peccato non sta in lavorare in tenere età, ma, sì in come si lavora.

 

[spank8000]

de rossi ma perke ti poni tutti sti problemi figghiu miu? ma ke min.kia ti interessa a te di tutti sti problemi ke tanto nn eliminerai mai? lo dico per il tuo bene cerca di essere meno apprensivo........

 

[batgirl]

È che in fondo nessun uomo è un'isola e finiamo per ci preoccupare per cose piú ampie che il terreno di casa nostra.