Citazione:Messaggio inserito da dav30
Grazie delle INFO
mi sono informato meglio ed effettivamente la concentrazione che avevo detto non ha senso.
Mi permetto di chiederti solo una cosa: che vuoi dire con tariffazione nazionale??
Non sono libere le farmacia di fare i prezzi che voglio sui galenici, e gli utenti ovviamente di cambiare farmacia??
Cmq secondo quello che mi hai detto per una preparazione allo 0,1% me la dovrei cavare con una quindicina di euro giusto??
Grazie!!
Il prezzo delle preparazioni magistrali è calcolato secondo le norme contenute nella Tariffa Nazionale dei Medicinali, TN. Nel caso che una sostanza non sia presente nella TN il prezzo si determina raddoppiando quello di acquisto al netto dell'IVA e addizionandovi l'aliquota IVA relativa al prodotto finito (10% nel caso dei medicinali).
Es. se la farmacia ha acquistato una sostanza non inclusa in TN al prezzo di 0,5 € al grammo (+IVA 20%), in una preparazione che ne contenga 1 g il prezzo di vendita relativo a questa sostanza sarà 0,5 € · 2 = 1 € + 10% (aliquota IVA sul medicinale) = 1,1 €.
Nell'ipotesi in cui il prezzo di acquisto sia espresso nella vecchia valuta in lire, si dovrà prima procedere al raddoppio del prezzo di acquisto in lire e poi convertire in euro l'importo così ottenuto (dividendo per 1936,27); nella conversione dovrà applicarsi il criterio generale di arrotondamento.
Per quanto riguarda l'etichettatura delle preparazioni magistrali (art. 37 RD 30.09.1938, n. 1706), il farmacista ha l'obbligo di indicare sui recipienti e sugli involucri dei medicinali da lui allestiti in farmacia:
* la data di spedizione;
* l’indicazione quali-quantitativa del rimedio secondo la ricetta e senza utilizzare formule chimiche;
* la dose da somministrare;
* la via di somministrazione;
* il prezzo praticato, indicando specificamente:
1. l’importo complessivo delle sostanze;
2. l’importo complessivo degli onorari professionali;
3. il costo del recipiente, quando sia fornito dal farmacista.
* E' noltre opportuno indicare il nome del paziente e del medico prescrittore. Ove necessario, la data entro la quale il medicinale deve essere utilizzato;
* ogni altra indicazione prevista dalle leggi e dai regolamenti.
Per concludere l'unica differenza che ci puo' essere nel prezzo di un galenico è il prezzo relativo alle sostanze che ovviamente cambia a secondo della quantità acquistate dalle rispettive farmacie. Per quanto riguarda invece l'onorario professionale è uguale a parità di preparazione in tutta l'Italia.
spero di essere stato esaustivo
saluti