Studio Città della Salute di Torino - Integratori

blankpage

Utente
23 Marzo 2005
301
0
265
Oggi ho letto questo articolo:
Clamorosa scoperta alle Molinette: “Selenio, licopene ed estratti di tè verde fanno bene in piccole dosi, oltre un certo livello causano intossicazione
http://www.lastampa.it/2015/10/02/cronaca/troppi-integratori-alimentari-provocano-il-tumore-alla-prostata-Co8XVfTid4eyX7LOBnx4yJ/pagina.html

le dosi contenute nei Kmax..vanno bene..giusto? :D
 

andreact95

Utente
15 Ottobre 2013
1,560
1
615
, ha dimostrato che l’intero campione trattato con gli integratori alimentari ha sviluppato il carcinoma mentre gli altri no.

Azz! addirittura tutto il campione?
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
248
0
165
Prima di tutto, credo che abbiano usato dosi elevate, secondo, i soggetti trattati erano in uno stadio pre-tumorale.....

Comunque , se rendono pubblico lo studio , si puo' valutare....soprattutto la questione dei dosaggi.
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,020
3,744
2,015
Milano
Mi chiedo perché la stampa generalizzi sempre. Hanno testato selenio (già sospettato), licopene e the verde ? Parlino di questi, ammesso che tutti e tre agiscano nella stessa maniera, invece parlano di integratori e antiossidanti. Mai visto un articolo che accusi tutti i farmaci indistintamente quando un farmaco testato non fa nulla o da grossi sides...(che è cosa molto frequente...).

Ciao

MA - r l i n
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
248
0
165
Marlin ha scritto:
Mi chiedo perché la stampa generalizzi sempre. Hanno testato selenio (già sospettato), licopene e the verde ? Parlino di questi, ammesso che tutti e tre agiscano nella stessa maniera, invece parlano di integratori e antiossidanti. Mai visto un articolo che accusi tutti i farmaci indistintamente quando un farmaco testato non fa nulla o da grossi sides...(che è cosa molto frequente...).

Ciao

MA - r l i n



Esatto, sono d'accordo; quando parliamo di selenio , parliamo di dosi pari a microgrammi...quanto ne hanno usato?

Inoltre, non e' possibile una comparazione tra di loro, almeno nel meccanismo d'azione e non si puo' estendere ad altri integratori in maniera generalista...

Infine , mi sembra che ci sia una campionatura sospetta nei pazienti, con alterazioni gia' presenti nella ghiandola prostatica, laddove e' notorio che gli integratori abbiano funzione meramente preventiva e sicuramente non curativa...
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,020
3,744
2,015
Milano
Ti dirò che a rileggere bene mi meraviglio della meraviglia dei ricercatori (che forse non erano proprio unbiased visto che si aspettavano risultati nulli, nella migliore tradizione della ricerca farmaceutica quando tratta sostanze non farmaceutiche...). Se hanno testato questi antiossidanti su persone già affette da tumore alla prostata va detto che il tumore va contrastato con l'ossidazione (si veda la chemio) non favorito antiossidando, antiossidare serve invece per prevenirlo prima che si presenti.

Ciao

MA - r l i n
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
248
0
165
Marlin ha scritto:
Ti dirò che a rileggere bene mi meraviglio della meraviglia dei ricercatori (che forse non erano proprio unbiased visto che si aspettavano risultati nulli, nella migliore tradizione della ricerca farmaceutica quando tratta sostanze non farmaceutiche...). Se hanno testato questi antiossidanti su persone già affette da tumore alla prostata va detto che il tumore va contrastato con l'ossidazione (si veda la chemio) non favorito antiossidando, antiossidare serve invece per prevenirlo prima che si presenti.

Ciao

MA - r l i n


Inoltre lo studio, se non sbaglio e' del 2008...cioe' 7 anni di iper-somministrazione di antiossidanti?''

Quando e' risaputo da tempo , che ad esempio alte concentrazioni di te' verde possono essere tossiche?

Aspettiamo qualche ragguaglio in specifico....
 

romero

Utente
10 Maggio 2010
709
0
265
Mi sembra che lo studio volesse verificare se naturali riconosciuti benefici per la prostata riuscissero a fermare stadi pre-cancerosi. Comunque lo studio è questo:

http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/pros.22999/abstract

Quindi le quantità sono: selenio 50mcg, licopene 35 mg, catechine del tè 600 mg.

Dopo 6 mesi, su 53 volontari, hanno sviluppato cancro in 13, di cui 10 che assumevano naturali e 3 del gruppo placebo. Dopo 37 mesi hanno sviluppato cancro altri 3 del gruppo placebo. Quindi la (tragica) partita si chiude a 10 contro 6.


 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,020
3,744
2,015
Milano
Questo è lo studio:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Gontero+Frea+lycopene

Come vedi non è proprio come ce lo racconta la stampa...

Hanno fatto una fase I e sono passati a una fase II, quindi sin lì tutto bene...a quanto capisco hanno fatto sei mesi ogni anno su soggetti diversi e rifatto biopsia per il cancro alla prostata. Su 53 che hanno fatto di nuovo la biopsia 13 avevano sviluppato in pieno il cancro, 10 del gruppo con antiossidanti e 3 del gruppo placebo (nell'articolo pareva che a questi non succedesse nulla) a questi tre se ne sono poi aggiunti altri 3 di questo gruppo placebo a un successivo controllo...

Comunque tra le tre sostanze il licopene è quello che ha manifestato più anomalie e solo di questo e delle catechine del the mi pare che si possa parlare di alte dosi giornaliere (negli integratori normali il licopene, che io non ho mai inserito perché non mi convince, è di solito al massimo a 10 mg, qui a 35...).

Ottima invece la notizia che queste sostanze abbiano un effetto sui geni e l'mRNA, perché per molti sarebbero acqua fresca inutile e costosa, invece la loro azione ce l'hanno eccome, solo che è favorevole all'organismo e il tumore si comporta come un altro organismo che viene favorito da queste sostanze.

Ciao

MA - r l i n
 

mary7876

Utente
18 Luglio 2015
1,439
3
415
è semplice questo studio.......hanno visto che se gli antiossidanti riescono a bloccare l'avanzamento di un cancro........e solo 13 hanno sviluppato un cancro gli altri no ......non è male come risultato
 

mary7876

Utente
18 Luglio 2015
1,439
3
415
questo conferma che gli antiossidanti possono aiutare a bloccare l'avanzamento di un cancro tranne il licopene
 

de rossi

Utente
9 Agosto 2007
5,220
4
1,415
L'articolo cita Troppi Integratori che è un abuso che riguarda molti sofferenti coi capelli e io fra questi ho abusato di integratori in passato. Alla fine credo che si debba integrare solo dove e come serve.
 

orione65

Utente
13 Maggio 2008
248
0
165
Questo dimostra che che alcune sostanze naturali non devono essere isolate dal contesto dell'alimento.

Il licopene si assume nell'ambito della salsa complessiva e il te' nell'ambito dell'estratto in toto...

Comunque i dosaggi (tranne che per il selenio) sono maggiori del normale...
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,020
3,744
2,015
Milano
Questo mette un'altra ombra sulla troppo strombazzata dieta mediterranea, dopo l'olio di olivo che è ricco di palmitico, ecco anche il pomodoro ricco di licopene.

In realtà non c'è molto di nuovo, perché proprio in un congresso di urologi si era parlato di solanacee (in particolare peperoncino) non buone per la prostata perché causa di infiammazione. Il pomodoro è noto che infiammi peraltro.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

Amministratore
Staff
9 Maggio 2004
34,020
3,744
2,015
Milano
Avete qualche tumore in corso ? Allora meglio ossidare che antiossidare. Non lo avete ? Meglio antiossidare.

La lozione al peperoncino ha almeno uno studio negativo a suo sfavore, ma ne ha qualcuno di più a favore, a livello di capelli questi rischi non ci sono. Il capello che cresce è poi più assimilabile a un cancro che a un tessuto che non si rinnova e che non ha cancro (ma magari senescenza).

A me pare che 600 mg di catechine del the siano tanti, ma penso anche che il maggior sospettato sia il licopene elevato. Probabilmente gli stessi ricercatori parlano di basse dosi benefiche delle stesse sostanze perché sono al corrente degli studi che hanno mostrato questa loro attività a dosi inferiori.

Ciao

MA - r l i n

 

andreact95

Utente
15 Ottobre 2013
1,560
1
615
Marlin ha scritto:
Avete qualche tumore in corso ? Allora meglio ossidare che antiossidare. Non lo avete ? Meglio antiossidare.

La lozione al peperoncino ha almeno uno studio negativo a suo sfavore, ma ne ha qualcuno di più a favore, a livello di capelli questi rischi non ci sono. Il capello che cresce è poi più assimilabile a un cancro che a un tessuto che non si rinnova e che non ha cancro (ma magari senescenza).

A me pare che 600 mg di catechine del the siano tanti, ma penso anche che il maggior sospettato sia il licopene elevato. Probabilmente gli stessi ricercatori parlano di basse dosi benefiche delle stesse sostanze perché sono al corrente degli studi che hanno mostrato questa loro attività a dosi inferiori.

Ciao

MA - r l i n




Però Marlin, non è detto che il problema sia l'azione antiossidante del thè verde, selenio o licopene, bensì potrebbe essere l'infiammazione causata dalle dosi elevate di quest'ultimo.
Secondo me dovrebbero fare altri studi prendendo in esame una sola di queste 3 sostanze..