si dice che anche i benefici del reservatrolo contenuto nel vino siano un falso mito, quantità troppo basse e bassa biodisponibilità, quindi mi chiedo se come antiossidante abbia senso assumerlo
A dosi sui 200-500 mg potrebbe avere un senso, ma è ovvio che nel vino c'è solo una traccia, così come in certi integratori ce n'è poco di più.
Il paradosso francese andrebbe studiato meglio, a meno che non sia uno stereotipo, ossia si pensa ai francesi che mangiano tanti grassi animali e non hanno tanti problemi cardiovascolari perché bevono vino, come si potrebbe pensare agli italiani che mangiano pizza e spaghetti a tutte le ore e suonano il mandolino...[]