Ciao a tutti, è da un po’ di tempo che seguo questo forum, specialmente questa sezione.. circa dalla fine di novembre ho iniziato a praticare la GF, con un ritmo che poi si è detratto a inizio gennaio, per motivi di continuo stress e sconforto nel metodo, ( oltre al tempo che dedico allo studio per l’esame di quinta).
La mia situazione è nettamente peggiorata, i piccoli peli che stanziavano vicino la folta chioma (folta si fa per dire) sono scomparsi, e le voragini sulle tempie si sono allargate; c’è anche da dire che il mio stile di vita non si addice per niente alle regole prescritte da Giovanni. ( postura scorretta da seduto e nel sonno)
Nel corso di questa breve esperienza ho maturato delle teorie basate sui ragionamenti di Serri Pili, gli individui che intraprendono la ginnastica facciale usano inizialmente la fascia elastica per scollare la galea, per poi successivamente ampliare le loro capacità muscolari del cranio, io l’ho provata un sacco di volte e devo dire che il cuoio capelluto sembra incredibilmente mollo rispetto antecedentemente, ovviamente non riesco a tenerla per più di 10 minuti, dato che uso un nastro di stoffa.
Mi chiedo se mantenere scollata la galea sette giorni su sette risolvesse il nostro problema, ponendo il cuoio capelluto ad una radicale trasformazione che lo renda elastico per tutta la vita, infondo se ci pensate molte pratiche della medica obbligano certe zone del nostro corpo a mutare grazie a dei macchinari, per esempio : gli apparecchi odontoiatrici, oppure anche le nostre stesse abitudini, se stiamo troppo appiccati al computer, diventiamo gobbi, il culo si ingrandisce, o anche certe popolazioni si ingrandiscono i lobi delle orecchie e allungano il collo..
Pili affermava che la calvizia in parte è dovuta all'attaccamento del CP all'ossatura cranica, ostruendo il regolare nutrimento dei capelli, secondo voi è possibile staccare il cuoio capelluto in modo che i follicoli peliferi tornino a respirare, proprio come citava serri pili? Questa teoria è un qualcosa di plausibile o sola pura fantasia?
La mia situazione è nettamente peggiorata, i piccoli peli che stanziavano vicino la folta chioma (folta si fa per dire) sono scomparsi, e le voragini sulle tempie si sono allargate; c’è anche da dire che il mio stile di vita non si addice per niente alle regole prescritte da Giovanni. ( postura scorretta da seduto e nel sonno)
Nel corso di questa breve esperienza ho maturato delle teorie basate sui ragionamenti di Serri Pili, gli individui che intraprendono la ginnastica facciale usano inizialmente la fascia elastica per scollare la galea, per poi successivamente ampliare le loro capacità muscolari del cranio, io l’ho provata un sacco di volte e devo dire che il cuoio capelluto sembra incredibilmente mollo rispetto antecedentemente, ovviamente non riesco a tenerla per più di 10 minuti, dato che uso un nastro di stoffa.
Mi chiedo se mantenere scollata la galea sette giorni su sette risolvesse il nostro problema, ponendo il cuoio capelluto ad una radicale trasformazione che lo renda elastico per tutta la vita, infondo se ci pensate molte pratiche della medica obbligano certe zone del nostro corpo a mutare grazie a dei macchinari, per esempio : gli apparecchi odontoiatrici, oppure anche le nostre stesse abitudini, se stiamo troppo appiccati al computer, diventiamo gobbi, il culo si ingrandisce, o anche certe popolazioni si ingrandiscono i lobi delle orecchie e allungano il collo..
Pili affermava che la calvizia in parte è dovuta all'attaccamento del CP all'ossatura cranica, ostruendo il regolare nutrimento dei capelli, secondo voi è possibile staccare il cuoio capelluto in modo che i follicoli peliferi tornino a respirare, proprio come citava serri pili? Questa teoria è un qualcosa di plausibile o sola pura fantasia?