La mia scheda

alexlabrie

Utente
3 Aprile 2014
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Salve ragazzi, complimenti per il forum e per il supporto (psicologico e consultivo) di cui siete capaci. Vi leggo da un po' e, grazie a voi, sono praticamente diventato un tricologo :) Vi espongo il mio caso cercando di essere il più preciso possibile:

- Padre, 61 anni, passato negli ultimi 4/5 anni da nw2 a nw3. Prende dei farmaci potenti per una psoriasi reumatoide e non so se possa essere correlata una malattia autoimmune con la caduta dei capelli. Vertex intatto. Lui ha 3 sorelle perfette, 1 fratello che passa da nw2 a nw3 adesso a 60 annie 1 fratello con AGA di quelle che a 30 anni hai già una bella piazza in testa. Ora sarà un nw abbastanza alto.
Il padre (Nonno Paterno) da nw1 a nw2 nel corso della vita (come due dei suoi figli in pratica) passato a nw3 intorno ai 60 e poi dai 70 in poi generale diradamento ma credo sempre nw3 con vertex più o meno intatto (non ho mai analizzato troppo perché all'epoca non mi interessava, ma non ricordo di crown aperto). Nonna materna, nessun problema ma, ahime, tutti i fratelli alti gradi norwood.

Madre, nessun problema. Fratello, dopo i 60 lieve diradamento del vertex, credo un 3 vertex molto leggero perchè ho notato una minore densità in alcune occasioni o a capelli rasati. Nonno materno, perfetto per tutta la vita, credo norwood 2. Da anziano tagliava i capelli una volta a settimana per quanto gli crescevano (poverino, gli erano rimasti solo quelli. Denti andati, cataratta agli occhi, sordo ecc.) Nonna perfetta, sorelle perfette. Anche qui i fratelli di mia nonna tutti norwood elevati.

Io ho due sorelle con capelli perfetti.

Geneticamente la storia della mia famiglia presenta crepe rilevanti soltanto per i fratelli delle mie nonne. Perciò, se i gradi più prossimi sono Padre e nonno materno sono messo bene, ma geneticamente parlando sono cmq a rischio.

La mia situazione è la seguente: 34 anni, da 11 anni capelli molto lunghi (a volte fin sopra le chiappe), complimenti a destra e a manca (con toccata scaramantica di testicoli da parte mia) che bei capelli di qua e di là. In pratica me l'hanno tirata :)
Scherzi a parte, sono sempre stato fissato, e a 25 anni andai all'IDI per un controllo perché quando mi facevo la doccia ne perdevo parecchi. Dopo il pull test e la lente enorme (credo quindi un esame superficiale, ma allora non potevo saperlo) mi viene detto che non ho niente e che non dovrei perdere i capelli, per lo meno a breve. Prescrizione di biomineral alfa per un mese e fiale ad uso topico di non ricordo cosa. Perdonate la mia scarsa precisione ma all'epoca non mi interessava più di tanto, e, appurato di non aver niente (godevo di molta più fiducia nei medici rispetto ad ora), presi le capsule e me ne fregai. Insomma capelli da paura (a detta degli altri) fino ai 32 e qualcosa. Inizio infatti quasi due anni fa a notare capelli più sottili nella zona delle tempie con leggero arretramento delle stesse. Non noto niente nel vertex. Ad ogni modo, mi preoccupo relativamente perché cmq a me i triangoli sulle tempie - nei limiti - sono sempre piaciuti, (non mi piacciono le attaccature dritte), li ho sempre avuti e non mi hanno mai creato problemi. Dopo l'estate scorsa scoppia la bomba. Dopo ogni doccia avrei potuto vendere una parrucca. Allo spazzolamento i capelli andavano via come il pane alla caritas, insieme alla mia salute psicologia e al mio sonno. Facevo le 5 di mattina allo specchio del bagno. Insomma, uno straccio. Sono anche un po' ipocondriaco, ma mi rendo conto di essere abbastanza intelligente da capire di avere i sintomi dell'AGA nel momento in cui noto che i capelli delle tempie sono più sottili o sono spariti. Problema reso evidente, probabilmente dal forte effluvio (tutti capelli molto lunghi) che avevo subito. Conscio del fatto che il Telogen Effluvium e l'AGA sono due cose distinte, ma se sovrapposte possono palesare quest'ultima, laddove, in assenza di telogen effluvium, ancora poco evidente. Decido di andare dal dermatologo, e opto per l'istituto ortodermico italiano (quello del Dott. Campo, per intenderci). Mi visita la dottoressa Bisholla, che trovo molto gentile e competente e che mi tranquillizza. Mi spiega che a volte il ciclo di vita dei capelli può sincronizzarsi in modo tale da portarli a cadere tutti nello stesso periodo (cosa che leggevo da qualche parte essere tipica dell'AGA, tra l'altro). Mi guarda con quella specie di microscopio che mostra le immagini sullo schermo (grande linguaggio tecnico il mio), credo si tratti di dermoscopia. Risultato: non è AGA, ma una leggera stempiatura fisiologica. Sulla tempia sinistra (più chiusa della destra praticamente da quando sono piccolo) nota che i capelli hanno diametro del fusto minore (altro segno di AGA a mio parere). Praticamente insisto per sapere se evolverà in qualcosa di più grave e lei mi dice che non si può sapere con certezza se è AGA finché non c'è miniaturizzazione del vertex. In pratica la storia della stempiatura fisiologica. Per questo motivo, per prevenire, qualora si trattasse di un caso iniziale di AGA a decorso lento, mi prescrive SERENOIL HT, serenoa titolata all'89,9. Per il frontale dice che nel mio stato attuale non potrebbe niente la Finasteride (della quale le chiedo), né tantomeno il minoxidill. Mi prescrive una lozione galenica con i seguenti componenti:
-idrocortisone butinato 0,08%
-17alfa estradiolo 0,05%
-progesterone 0,5 %
-ciclosilicone pentamero 16%
alcool 96°
da applicare 1,5 ml a giorni alterni con un cotton fioc.
poi capsule sempre galeniche per lo stress e il sonno con melatonina, curcuma griffonia e un'altro elemento che non capisco sulla ricetta.
Insomma diagnosi di non AGATO

Tutto ciò avveniva a fine gennaio. Controllo dopo sei mesi, cioè la settimana scorsa.

Situazione stabile, sempre la stessa visita (nessuna foto).
Sulla tempia sx i fusti sono uguali all'altra volta, sebbene più piccoli che sul resto della testa. Nessuna miniaturizzazione nel vertex. Mi ripropone la stessa cura, dicendo ancora una volta che non presento le caratteristiche dell'AGA ma che non vuol dire che non possa manifestarsi, perché se dovessi averla, è cmq a decorso lento e quindi impossibile al momento da distinguere da una fisiologica. Serve a questo la Serenoa, nel caso fossimo in uno stadio iniziale. Intanto secondo me la miniaturizzazione sulle tempie c'è. Dalle foto che allegherò si nota abbastanza. Non credo che nella fisiologica ci sia miniaturizzazione ed arretramento costante, seppur di mezzo cm in molti anni.

Ho paragonato le foto con quelle di dieci anni fa e il frontale è intatto, mentre le tempie sono arretrate di un cm massimo.

Ho letto che nel forum ci sono pareri discordanti rispetto a questa fisiologica e sono d'accordo con alcuni nell'affermare (parere personale) che una fisiologica non avanza con il tempo. In altre parole sono preoccupato dall'assottigliamento dei capelli e non tanto dall'arretramento, perché, come detto prima, è stato veramente minimo negli ultimi 10 anni. Secondo la dottoressa, con questa cura dovrei mantenere. Però mi farebbe un po' rabbia vedere avanzare la stempiatura e intervenire con finasteride soltanto se si dovesse mostrare miniaturizzazione nel vertex. Perché a quel punto sulle tempie non recupererei niente. Invece prendendola adesso Potrei bloccare la situazione in questo modo come attaccatura (visto che mi piace, tra le altre cose) e rendere più robusti i capelli sottili che mi ritrovo.

Scusate la lunghezza, ma, essendo in un periodo di stress per questo motivo avevo bisogno di parlarne con gente competente, visto che le risposte solite sono: se non li hai persi fin'ora non li perdi più e roba simile. Poi mi guardo allo specchio con una luce puntata e li vedo rarefatti e mi viene un colpo.

Ho effettuato anche una visita da un chirurgo estetico che mi dice che secondo lui non ci sono problemi e che potrei al limite fare un patch test (???) per vedere se soffro di determinate reazioni infiammatorie allergiche a qualcosa, visto che porto spesso, bandane, fasce per capelli et similia.

Non so se consultare un altro dermatologo, perché se dovesse verificarsi nuovamente la caduta autunnale dello scorso anno rimarrei praticamente con 4 fili in testa. Abito vicinissimo allo studio del Dott. Laino ma la spesa non è indifferente.

Appena modifico le foto (per privacy, visto che alcune poi potrebbero apparire in google immagini) le carico.

Grazie ancora



 

alexlabrie

Utente
3 Aprile 2014
31
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Altra info: al pull test adesso non mi cade neanche un capello. Durante il lavaggio e l'asciugatura massimo una decina. Di capellini piccoli (da dove si dovrebbe evincere l'AGA) me ne cadono 4/5 ogni lavaggio e asciugatura. Ovviamente parlo di quello che riesco a monitorare. Secondo me 4/5 sono tanti perché all'anno sarebbero un migliaio di capelli che non ricresceranno.