Julien e Marlin: invecchiamento

orion

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3 Novembre 2014
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Stavo discutendo di invecchiamento con un mio amico studente di medicina all'ultimo anno, e mi ha detto che i grassi polinsaturi (non soltanto gli Omega 6, ma anche gli Omega 3) possono favorire l'invecchiamento in quanto reagiscono con l'ossigeno ossidantosi facilmente, mentre i grassi saturi, al contrario, sono molto più sicuri.. che ne pensate di queste affermazioni?!

 

marlin

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Vedi apposita discussione sopra con De Rossi...

Penso che gli eccessi siano dannosi di ogni tipo di grasso, ma per i polinsaturi non dobbiamo preoccuparci normalmente perché in medi ne assumiamo pochi e servirebbero in dosi giuste contro le infiammazioni, le infiammazioni di certo non sono anti-age.

A livello di tenuta dei tessuti di certo bisogna puntare sui grassi saturi che sono quelli solidi e più resistenti alle ossidazioni, ma ci pensa in buona parte già il nostro corpo a produrli, noi non dobbiamo quindi eccedere con gli insaturi pensando che facciano solo bene, dobbiamo solo rispettare gli equilibri più convenienti per la salute.

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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Non è assolutamente vero che i PUFA presi NELLE QUANTITA' FISIOLOGICHE favoriscano l'invecchiamento.
non è peraltro vero che aumenti fisiologici dei ROS siano pro-aging, ad esempio tutte le attavità aerobica e anaerobiche aumentano le specie radicaliche dell'ossigeno. Ovvio se vi allenate fino allo sfinimento ciò avrà un impatto certamente negativo, ma se l'allenamento è adeguata
avrà un effetto anti aging.
Da un punto do vista immunologico l'invecchiamento è caratterizzato da un fenomeno noto come inflammaging:
aumento ell'infiammazione di basso grado. Esso è promosso dall'accumulo di adipe e porta indirettamente a un incremento di stress ossidativo, favorito dall'attività del sistema immunitario stesso (il sistema immunitario è cellule con enzimi ROS-produttori, utilizzati per lisare gli agenti patogeni).
Se è anche vero che i PUFA hanno la tendenza a ossidarsi più facilmente, è vero anche che,
- in una certa misura la loro presenza è necessaria,
- hanno un effetto anti-infiammatorio, specialmente la serie omega 3.
Presi in eccesso hanno effetti negativi come ogni altra dieta sbilanciata in favore dei grassi (soprattutto a livello del biota gastrointestinale).
 

zimmerman

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26 Novembre 2013
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chiedetelo a lui come fa

http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/esteri/2015/08/31/foto/turchia_quest_uomo_ha_95_anni_ecco_il_segreto_di_kazim-121969816
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Messaggio di Orion
Stavo discutendo di invecchiamento con un mio amico studente di medicina all'ultimo anno, e mi ha detto che i grassi polinsaturi (non soltanto gli Omega 6, ma anche gli Omega 3) possono favorire l'invecchiamento in quanto reagiscono con l'ossigeno ossidantosi facilmente, mentre i grassi saturi, al contrario, sono molto più sicuri.. che ne pensate di queste affermazioni?!




Questa è una storia che già conoscevo. In pratica alcuni sostengono che più la struttura dei grassi è ramificata con doppi e tripli legami più la catena ha facilità a spezzarsi quando viene sollecitata dall'azione dell'ossigeno. Questo concetto secondo me è veritiero specie in quei contesti dove si cucina ad alte temperature e quindi dove un maggior punto di fusione garantisce maggior resistenza all'ossidazione (vedi forno a 500° o fritture). Infatti quelle poche volte che qui si cucinano le patatine fritte non si usa mai l'Olio Extravergine d'Oliva!

Per il resto per me resta valido il concetto che una elevata quantità di Grassi Saturi favorisce un aumento del cosiddetto Colesterolo Cattivo (LDL). Ad oggi tutti i sostenitori dei Grassi Saturi non hanno saputo spiegarmi chi sarebbe allora il responsabile o i responsabili dell'aumento di valori LDL e della maggior densità del sangue, fenomeno che con un apporto limitato di Grassi Saturi si riduce enormemente.

Pertanto la relazione fra Grassi Polinsaturi e maggior invecchiamento mi pare un'eresia. Nella dieta dei centenari vi è certamente una % di grassi saturi (carni, uova, formaggi) ma nella loro dieta i prodotti prevalenti sono fibre e grassi Mono e Polinsaturi.

Non a caso un articolo sui famosi centenari di Perdasdefogu (Sardegna) fa ampio riferimento agli ortaggi della terra e all'Olio d'Oliva (preciso che l'articolo è del Aprile 2015 non di 20 anni fa altrimenti qualcuno mi dice che la credenza che i Grassi Polinsaturi fanno bene è stata ribaltata da tempo)

http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2015/04/09/news/centenari-sardi-l-elisir-di-lunga-vita-e-tutto-nel-minestrone-1.11203659

 

marlin

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9 Maggio 2004
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Bisogna pur incentivare la vendita dei prodotti locali...[:)]

Chiunque abbia avuto a che fare con acidi grassi saturi e insaturi sa bene quali si irrancidiscono prima...l'irrancidimento è semplicemente l'ossidazione.

LDL al massimo ha a che fare con questioni cardiovascolari e queste, lo si ripete, non sono correlate così direttamente con l'invecchiamento. Ossia, è chiaro che ci si debba riferire in modo distinto all'aspetto (giovanile) o alla longevità (età avanzata) e le due cose non solo non coincidono, ma possono essere anche divergenti (ossia, siamo su un forum di problemi di estetica e nessuno vorrebbe avere l'aspetto dei centenari che tanto invidiamo, ma preferirebbe avere magari l'aspetto del tizio di aspetto giovanile che però non batte il record di longevità...)
Per il resto quanto ho scritto sopra è in parole povere quanto ha spiegato Julien in modo più specifico.

Ciao

MA - r l i n
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Marlin ha scritto:


LDL al massimo ha a che fare con questioni cardiovascolari e queste, lo si ripete, non sono correlate così direttamente con l'invecchiamento.

E mica è poco stare a posto col cuore!!! Chi preferisce campar bene fino a 70 anni o arrivare a 120 in un ospedale col cuore malato ma centenario?!
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Il problema è che non c'è una così grande differenza tra queste due categorie, sono in ballo al massimo una manciata di anni, non i 50 anni che hai fatto tu nell'esempio anche perché a 120 anni finora ci arriva una persona su diversi miliardi...

Ciao

MA - r l i n
 

andreact95

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15 Ottobre 2013
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Marlin ha scritto:

Ossia, è chiaro che ci si debba riferire in modo distinto all'aspetto (giovanile) o alla longevità (età avanzata) e le due cose non solo non coincidono, ma possono essere anche divergenti (ossia, siamo su un forum di problemi di estetica e nessuno vorrebbe avere l'aspetto dei centenari che tanto invidiamo, ma preferirebbe avere magari l'aspetto del tizio di aspetto giovanile che però non batte il record di longevità...)

MA - r l i n


Marlin, puoi spiegarti meglio? Sinceramente pensavo che le due cose fossero collegate. Seguire un'alimentazione che, teoricamente, è utile per prolungare la longevità non comporta anche un rallentamento della senescenza cutanea? E dunque utile per avere anche un aspetto giovanile per più tempo possibile..?
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Prendi in considerazione solo una cosa: chi sopravvive a lungo, sopravvive più che altro ai tumori, ora, la strategia del corpo per scansare i tumori è quella di rallentare la riproduzione cellulare dei vari tessuti (che è p.es il contrario di quello che cerchiamo di fare noi contro l'aga), ossia la loro senescenza (cellule sempre più vecchie e con scarso ricambio).

Per questo le due cose, aspetto giovanile e longevità, spesso non sono del tutto coincidenti (anche se in alcuni casi ci può essere coincidenza).

Ciao

MA - r l i n
 

juliensorel

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21 Marzo 2005
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la strategia del corpo per scansare i tumori è quella di rallentare la riproduzione cellulare dei vari tessuti (che è p.es il contrario di quello che cerchiamo di fare noi contro l'aga), ossia la loro senescenza (cellule sempre più vecchie e con scarso ricambio).

vabbè non è del tutto vero. considerato che l'organo a ricambio più veloce è il sistema immunitario che ti difende dai tumori. Se non funziona il sistema immunitario il rischio neoplastico aumenta (vedo i pericoli di chi ha l'HIV controllato con i farmaci o in chi si sottopone a cure a base di corticosteroidi prolungate per malattie autoimmuni) ed è proprio il sistema immunitario che viene impattato maggiormente dall'inibizione del mTOR e dal digiuno. E' tutto più complesso di così... ahimè.
La senescenza cellulare poi pare accertato che nel lungo periodo (cioè quando si è vecchi) ha un effetto neoplastico nettamente prevalente, in quanto promuove una infiammazione di basso grado. Ecco perché occorrerebbe istruire il sistema immunitario a fare un clearing delle così dette cellule senescenti. Oggi hanno individuato delle droghe senolitiche, cioè principi attivi che causano l'apoptosi selettiva delle cellule senescenti: tra queste c'é pure la quercetina. http://en.wikipedia.org/wiki/Senolytics
 

orion

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3 Novembre 2014
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OT: sono molto interessato all'argomento tumori e cancro. Vorrei leggere qualche libro interessante a riguardo. ce n'è qualcuno che consigliate?
 

joeh

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1 Dicembre 2011
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http://www.repubblica.it/esteri/2015/08/31/foto/turchia_quest_uomo_ha_95_anni_ecco_il_segreto_di_kazim-121969816/1/#1

in realtà il segreto è fare molto yoga e molto sesso....[:D][:D][:D]
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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Io sono del parere che la Longevità sia legata ad alcuni fattori:

1) Genetica

2) Luogo dove si vive (in relazione a stress, aria buona, cibi)

3) Stile di vita (buona attività fisica non eccessiva ma regolare)

4) Mancanza di eccessi (fumo, sale, alcool etc.)

5) Carattere (capacità di affrontare le difficoltà)

6) Mancanza di fattori di rischio (ipertensione, glicemia, quadro lipidico, sovrappeso)

7) Alimentazione

Al di la di ciò che riportano alcuni interessanti studi sui centenari fumatori e sedentari a dimostrazione che la genetica supera tutto il resto, (cosa di cui sono peraltro convinto), ma credo che se non abbiamo quella genetica (come scoprirlo?!!!), allora dobbiamo in anticipo prestare attenzione.

Giorni fa un fumatore, sedentario, alimentato male mi diceva: ho mangiato un kg di frutti di mare, dolce, frutta, amaro, gelato e me la godo tutti i giorni, ma chi te lo fa fare di fare sacrifici e rinunce tutta la vita?....Tu arriverai a 100 anni io magari a 70 ma almeno mi sarò goduto la vita.

Resto inorridito da tali affermazioni! Come si può assumere 1 kg di mitili e dopo tutto quel po di cibi senza star male? Io sarei ricoverato d'urgenza se sol vedessi un gelato dopo una porzione di pasta! Gli risposi che per me il godermi la vita non è ingozzarmi e fumare 60 sigarette al giorno ma mangiar bene, sano, passeggiare, studiare e riposare, dialogare, godere un panorama, i miei affetti, lo sport e tutte cose che in generale non ledono al fisico.

Saluti Salutisti! [:264]
 

zimmerman

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26 Novembre 2013
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condivisibile la tua lista de rossi..ma hai dimenticato di inserire il fattore ''sfiga''[:D]
e non scherzo...le nostre cellule possono impazzire per motivazioni random che vanno al di là di qualsiasi logica
 

zimmerman

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26 Novembre 2013
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discorso alimentazione d'accordissimo con te, alimentarsi in modo consapevole mi fa stare meglio e la vita me la godo comunque anzi forse di più di chi si ingozza....certo acquisire conoscenza si porta dietro anche delle scocciature visto che bisogna selezionare e in qualche modo spesso adattarsi (al ristorante , con amici eccetera)
 

de rossi

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9 Agosto 2007
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zimmerman ha scritto:
condivisibile la tua lista de rossi..ma hai dimenticato di inserire il fattore ''sfiga''[:D]
e non scherzo...le nostre cellule possono impazzire per motivazioni random che vanno al di là di qualsiasi logica



Vabbè li cosa possiamo farci? E' come essere imbarcati sul volo del 9/11 a NY ma uno almeno ci mette il suo sperando che gli vada bene....Well begun is half done!

 

de rossi

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9 Agosto 2007
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zimmerman ha scritto:
certo acquisire conoscenza si porta dietro anche delle scocciature visto che bisogna selezionare e in qualche modo spesso adattarsi (al ristorante , con amici eccetera)


Ah non dirlo a me...cene, compleanni, Natale, vacanze per me sono un enorme problema. La gente non capisce che il mio stomaco non regge le abbuffate. I camerieri ti guadano male, gli amici si offendono se non accetti questo e poi quello e se metti poco sale sei matto! Spesso ho litigato per questo ma non ci riesco proprio questo è il punto allora taglio corto e dico: hei ho avuto 2 ulcere devo fare attenzione, assumo farmaci non posso mischiare troppo alcool etc. e così me la cavo.

Pensa che per me Natale e Capodanno sono due cene normali come altri giorni, sedermi a tavolo alle 20 per alzarmi alle 4 del mattino, mai!

In vacanza a volte mangiamo una pizza, vedo gente già seduta che mangiano, dopo ci alziamo facciamo un giro e quelli li sono al dolce dopo una mega frittura e tra una portata e l'altra fumano da matti, dopo si va in giro e li ritrovi al bar che stanno consumando una mega coppa di gelato mentre al mattino sono al bar a ingozzarsi di cornetti alla crema e cappuccino.

Se la gente facesse attenzione si camperebbe di più e meglio e la spessa sanitaria sarebbe molto più bassa.
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Milano
JulienSorel ha scritto:
la strategia del corpo per scansare i tumori è quella di rallentare la riproduzione cellulare dei vari tessuti (che è p.es il contrario di quello che cerchiamo di fare noi contro l'aga), ossia la loro senescenza (cellule sempre più vecchie e con scarso ricambio).

vabbè non è del tutto vero. considerato che l'organo a ricambio più veloce è il sistema immunitario che ti difende dai tumori. Se non funziona il sistema immunitario il rischio neoplastico aumenta (vedo i pericoli di chi ha l'HIV controllato con i farmaci o in chi si sottopone a cure a base di corticosteroidi prolungate per malattie autoimmuni) ed è proprio il sistema immunitario che viene impattato maggiormente dall'inibizione del mTOR e dal digiuno. E' tutto più complesso di così... ahimè.
La senescenza cellulare poi pare accertato che nel lungo periodo (cioè quando si è vecchi) ha un effetto neoplastico nettamente prevalente, in quanto promuove una infiammazione di basso grado. Ecco perché occorrerebbe istruire il sistema immunitario a fare un clearing delle così dette cellule senescenti. Oggi hanno individuato delle droghe senolitiche, cioè principi attivi che causano l'apoptosi selettiva delle cellule senescenti: tra queste c'é pure la quercetina. http://en.wikipedia.org/wiki/Senolytics


Sì ok, Julien, giuste precisazioni, ma io rispondevo velocemente a un utente che riteneva sorprendente quanto detto sopra, che è poi quanto noi abbiamo appreso alcuni anni fa. Si comincia dai concetti semplici, sopratutto quando le cose non sono così semplici...

Ciao

MA - r l i n
 

zimmerman

Utente
26 Novembre 2013
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de rossi come ti capisco...anche io come te spesso taglio corto e quando rifiuto qualcosa dico che sono intollerante o mi provoca bruciore di stomaco[:D]

purtroppo la maggior parte delle persone non capisce...a volte penso che starei meglio nella beata ignoranza di qualche anno fa, a livello sociale sicuramente[8D]


quando rifiuto la carne poi non parliamone..''ah ma sei vegano?? come mai??''
e lì a spiegare..no non sono vegano.....etc.