l'oriente è sempre stato abbastanza isolato dal resto del mondo fino ai tempi della 2guerra mondiale.dopo di essa cè stato via via crescendo un miscugli culturali e quindi di abitudini di vita,qui si entra quindi nell'alimentazione ,dal dopo guerra secondo le statistiche sono aumentati casi di calvizie nelle popolazioni fino a prima forti delle loro tradizioni ,questo a quanto riportato è dovuto alle mescolanze sulle abitudini di vita e alimentazione (ho perso di vista i link in questione se volete li ritrovo e mi sembra che calvizie.net FORSE riporti queste statistiche curiose)
,parlo in senso simile su giappone\cina; hanno sempre avuto un alimentazione estremamente sana e semplice: riso,soia,tè verde a fiumi (intendo anche 2 litri al di') alghe (qui mi viene in mente l'axastantina citata da special nella sua discussione troppo
,e tanto ma tantissimo pesce .
voglio essere pignolo e cito a leggero ciò che sò di questi alimenti(i citati sono i primari e largamente usati da loro)
RISO : un poco migliore della pasta ma usato in maniera maggiore(da colazione talvolta)
SOIA :si sà,è molto proteica(proteine differenti da carne comunque),è conosciuta molto,però,per le sue proprietà anti dht(contenuto fitoestrogeni ,ormoni con struttura simile a quelli delle donne),se pur ha la funzione di legarsi ai recettori del dht impedendone il legame(non modifica il dht nel sangue)
TE' VERDE in quantità ottime:si sà anche questo,il green teà diminuisce il dht nel sangue(il tipo non toccato dalla finasteride),oltre che antinfiammatorio e anti seborrea e soprattutto contiente i soliti antiox.
ALGHE : se pur non conosco le quantità( di sicuro non kg al giorno) sono tra le principali fonti della già citata axastantina , potente antiox (ecc.)
PESCE :ne mangiano a kg e di tutti i tipi,crudo perlopiù(non so bene la differenza di proprietà da cotto),pesce che contiene altissime quantità di omega 3 (su calvizie.net se ne parla sul dht in modo strepitoso),oltre che la solita axastantina( pesce di colore rosso tipo salmone,gamberi,granchi e simili).
ora dico,queste abitudini si sono un poco ridotte(mischiate con quelle occidentali,USA...) nel senso che è diminuita la popolazione orientale che ne fà un uso pressochè totale,quindi le cose si collegano a stò punto,modificando la vita delle persone si modificano tutti i loro equilibri vitali,non a caso comunque sono in aumento,in oriente malattie che erano abbastanza rare quali cancri,tumori,problemi cardiaci,calvizie ecc.
a mio parere è errato dire che gli orientali sono solo fortunati per i loro capelli. certo,nei secoli tutto il loro modo di essere ha sfornato persone resistenti e in salute rispetto il resto del mondo(mi dissocio sui cinesi a stò punto,perchè la cina è molto inquinata e povera oggi rispetto il giappone),se pur con dei compromessi,la corporatura tipica orientale,con caratteristiche non dico inferiori ma comunque diversi da quella occidentale,persone in media piccole,simili di aspetto e con le loro particolarità anatomiche svantaggiose rispetto noi.
la calvizie è un male moooolto complesso,attivato da molteplici fattori che quasi non sono conosciuti nella loro totalità( stress,alimentazione , genetica,bò?).
continuando la risposta a SelfDestroy la quantità di capelli che in ogni caso è diversa (bonus di quantita su orienali e spessore di essi) penso non sia cosi' fondamentale, perchè tanto il dht quando colpisce è tremendo,per questo comunque anche gli orientali hanno la calvizie,semplifichiamo dicendo anche che hanno abitudini più occidentali .a stò punto rimangono la genetica e l'alimentazione(in piccolo aggiungo fattori come stress ecc.).bisogna quindi in teoria intervenire su queste cose.
aggiungo,che la calvizie è una mezza malattia che tende ad opprimere solo la specie umana e raramente alcune specie di ominidi in fase di vecchiaia,qundi iniziamo a parlare di esseri viventi che :
_hanno postura eretta,(uomo,scimmia)
_abitudini che sfidano il corpo biologico(resistenza a stress e alimentazione cattiva),(uomo)
_la medicina ha interferito nella selezione e procheazione ,forzando il ciclo naturale della specie ,favorendo discendenze ammalate in partenza e sensibili a fattori ambientali\di vita(uomo)
_la scienza,per motivi economici e di pensieri di massa(a costo che portino a binari morti) non è multicolore ma monocromatica cercando di curare solo le conseguenze e non le cause di problemi.
di cosa parliamo a questo punto?io critico la scienza allora perchè non è possibile che fanno arrivare un razzo su marte al decimo di millimetro e non mi sanno spiegare perchè una persona di punto in bianco inizia a perdere i capelli,perchè allora se la finasteride o minox non funzionano (e comunque limitano l'inevitabile) non è perchè non sono giuste ma perchè il problema è un altro.
bisogna ragionare su quello.
allora ,sia che siamo giapponesi,italiani o americani ci sono mille cause a questo punto che ci danneggiano esteticamente e ci paranoizzano la vita,gli ingredienti del brodo?i soliti:
_le donne sono quasi immuni da perdita capelli,perchè?sfido i dottori,togliamo la teoria sugli ormoni visto che se ad un uomo si somministrano anti dht potrebbe non rispondere alla cura o recuperare solo parzialmente il problema
_postura,malocclusione,espansione testa e pelle sottile(gravità?)
_ormoni
_stress(e i suoi sottoprodotti chimici che intervengono sulla persona)
_alimentazione
_la solita teoria sulla genetica,che se il mio trisnonno è stato pelato e mio padre è capellone non sono esente al rischio di calvizie
_fattori ambientali vari che mi rendono sensibile a effetti dannosi sui capelli
ecc.ecc.ecc.
DISCLAIMER
sono aperto come al solito a critiche ,correzioni e rimproveri o appoggi di pensiero.
non voglio insulare nessuno scienziato\dottore
saluti a tutti ! :-D