sul forum di Salusmaster il Dott.Morselli ha postato una nuova notizia sulla fina davvero allarmante,un nuovo schiaffo a tutti noi a cui diamo ad essa una speranza alla nostra malattia...
ecco il post:
E' uscito recentemente su “Dermatologic Surgery”, pubblicazione ufficiale della ASDS (American Society for Dermatologic Surgery) e della ISHRS (International Society of Hair Restoration Surgery) un articolo concernente una ricerca su un campione di 1.261 pazienti trattati con finasteride (Propecia).
L’articolo, a firma del Dr Marvin J. Rapaport della UCLA (University of California, Los Angeles) è intitolato: “Follow-Up of 1 mg Finasteride Tratment of Male Patterns Baldness – Difference between Clinical Trias and Private Office Follow-Up: Influences on Prescribing Habits Evaluated”.
In sostanza, lo studio dimostra che l’effetto della finasteride è sostanzialemente modesto, e l’autore afferma che …“Il minimo beneficio riscontrato solamente in una piccola parte del gruppo studiato suggerisce che nel migliore dei casi la percezione del paziente sull’effetto del farmaco va da minimo a moderato”…
L’articolo si conclude con un richiamo alle corrette modalità di esecuzione delle ricerche in campo farmacologico:
“Per valutare i benefìci veri e a lungo termine di molti farmaci dermatologici si dovrebbero eseguire studi su larga scala non sponsorizzati dalle ditte farmaceutiche”.
che ne pensate?
ecco il post:
E' uscito recentemente su “Dermatologic Surgery”, pubblicazione ufficiale della ASDS (American Society for Dermatologic Surgery) e della ISHRS (International Society of Hair Restoration Surgery) un articolo concernente una ricerca su un campione di 1.261 pazienti trattati con finasteride (Propecia).
L’articolo, a firma del Dr Marvin J. Rapaport della UCLA (University of California, Los Angeles) è intitolato: “Follow-Up of 1 mg Finasteride Tratment of Male Patterns Baldness – Difference between Clinical Trias and Private Office Follow-Up: Influences on Prescribing Habits Evaluated”.
In sostanza, lo studio dimostra che l’effetto della finasteride è sostanzialemente modesto, e l’autore afferma che …“Il minimo beneficio riscontrato solamente in una piccola parte del gruppo studiato suggerisce che nel migliore dei casi la percezione del paziente sull’effetto del farmaco va da minimo a moderato”…
L’articolo si conclude con un richiamo alle corrette modalità di esecuzione delle ricerche in campo farmacologico:
“Per valutare i benefìci veri e a lungo termine di molti farmaci dermatologici si dovrebbero eseguire studi su larga scala non sponsorizzati dalle ditte farmaceutiche”.
che ne pensate?