Attentato a Brindisi,ADESSO AMMAZZANO I RAGAZZINI?

morfea

Utente
14 Giugno 2007
77
0
65
Si dice che l'attentato di Brindisi alla scuola morvillo, sia stato un atto di terrorismo, ma che senso ha mettersi ad ammazzare i ragazzini? Che attentato è? Dove stiamo finendo?

Prendersela con i piccoli è quanto di più indegno e vigliacco si possa immaginare! Ma ragionando sulla dinamica dell'attentato, devo dire che mi sembra davvero strano che gruppi di anarco-insurrezionalisti, o no tav, o qualche altro gruppo di protesta possa far saltare per aria dei teen ager. Sarebbe controproducente anche per loro e per le ragioni della loro lotta.

Allora chi ha messo questa bomba? Si è parlato della criminalità organizzata, ma anche in questo caso si può riproporre lo stesso concetto. Che vantaggio avrebbe la mafia (sopratutto a livello d'immagine) ad ammazzare ragazzini? Anzi, se la criminalità organizzata si fosse ridotta a dover dilaniare dei piccoli, senza che vi sia un motivo preciso per farlo, perderebbe potere invece di riaffermarlo, poichè sarebbe un segnale di debolezza non certo di forza!

Dunque, questa strategia del terrore senza senso, a chi fa comodo?

Ciò che però, risalta in tutta la sua drammatica evidenza, è il fatto che ormai stanno tornando le dinamiche del terrorismo stile anni 70 che si pensava ormai totalmente debellato.

Di questo dobbiamo ringraziare la politica dell'ultimo ventennio che ha finito per portare l'italia alla povertà, al malessare, al totale disagio sociale. Che non facendo nulla per sostenere la crescità, non alimentando in alcun modo la lotta contro la corruzione nello stato, nè contro l'evasione, che non ha fatto nulla per sostenere la cultura della legalità, ha finito per creare un climax tale da determinare episodi di drammatica scabrosità, come quello di oggi.

Il problema è che, se non si ricostruiscono le fondamenta di uno stato sociale equo ed efficente, se non si ripongono le basi della crescita economica, con particolare attenzione per il problema terribile della disoccupazione dilagante, ma si continueranno a chiedere insostenibili sacrifici, alimentando la disperazione della gente, allora quanto è successo oggi potrebbe essere solo l'inizio ..

E intanto, in Grecia i Nazisti sono tornati in un parlamento d'uno stato occidentale, dopo 70 anni.........
[:(!]
 

morfea

Utente
14 Giugno 2007
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Si dice che l'attentato di Brindisi alla scuola morvillo, sia stato un atto di terrorismo, ma che senso ha mettersi ad ammazzare i ragazzini? Che attentato è? Dove stiamo finendo?

Prendersela con i piccoli è quanto di più indegno e vigliacco si possa immaginare! Ma ragionando sulla dinamica dell'attentato, devo dire che mi sembra davvero strano che gruppi di anarco-insurrezionalisti, o no tav, o qualche altro gruppo di protesta possa far saltare per aria dei teen ager. Sarebbe controproducente anche per loro e per le ragioni della loro lotta.

Allora chi ha messo questa bomba? Si è parlato della criminalità organizzata, ma anche in questo caso si può riproporre lo stesso concetto. Che vantaggio avrebbe la mafia (sopratutto a livello d'immagine) ad ammazzare ragazzini? Anzi, se la criminalità organizzata si fosse ridotta a dover dilaniare dei piccoli, senza che vi sia un motivo preciso per farlo, perderebbe potere invece di riaffermarlo, poichè sarebbe un segnale di debolezza non certo di forza!

Dunque, questa strategia del terrore senza senso, a chi fa comodo?

Ciò che però, risalta in tutta la sua drammatica evidenza, è il fatto che ormai stanno tornando le dinamiche del terrorismo stile anni 70 che si pensava ormai totalmente debellato.

Di questo dobbiamo ringraziare la politica dell'ultimo ventennio che ha finito per portare l'italia alla povertà, al malessare, al totale disagio sociale. Che non facendo nulla per sostenere la crescità, non alimentando in alcun modo la lotta contro la corruzione nello stato, nè contro l'evasione, che non ha fatto nulla per sostenere la cultura della legalità, ha finito per creare un climax tale da determinare episodi di drammatica scabrosità, come quello di oggi.

Il problema è che, se non si ricostruiscono le fondamenta di uno stato sociale equo ed efficente, se non si ripongono le basi della crescita economica, con particolare attenzione per il problema terribile della disoccupazione dilagante, ma si continueranno a chiedere insostenibili sacrifici, alimentando la disperazione della gente, allora quanto è successo oggi potrebbe essere solo l'inizio ..

E intanto, in Grecia i Nazisti sono tornati in un parlamento d'uno stato occidentale, dopo 70 anni.........
[:(!]
 

morfea

Utente
14 Giugno 2007
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Si dice che l'attentato di Brindisi alla scuola morvillo, sia stato un atto di terrorismo, ma che senso ha mettersi ad ammazzare i ragazzini? Che attentato è? Dove stiamo finendo?

Prendersela con i piccoli è quanto di più indegno e vigliacco si possa immaginare! Ma ragionando sulla dinamica dell'attentato, devo dire che mi sembra davvero strano che gruppi di anarco-insurrezionalisti, o no tav, o qualche altro gruppo di protesta possa far saltare per aria dei teen ager. Sarebbe controproducente anche per loro e per le ragioni della loro lotta.

Allora chi ha messo questa bomba? Si è parlato della criminalità organizzata, ma anche in questo caso si può riproporre lo stesso concetto. Che vantaggio avrebbe la mafia (sopratutto a livello d'immagine) ad ammazzare ragazzini? Anzi, se la criminalità organizzata si fosse ridotta a dover dilaniare dei piccoli, senza che vi sia un motivo preciso per farlo, perderebbe potere invece di riaffermarlo, poichè sarebbe un segnale di debolezza non certo di forza!

Dunque, questa strategia del terrore senza senso, a chi fa comodo?

Ciò che però, risalta in tutta la sua drammatica evidenza, è il fatto che ormai stanno tornando le dinamiche del terrorismo stile anni 70 che si pensava ormai totalmente debellato.

Di questo dobbiamo ringraziare la politica dell'ultimo ventennio che ha finito per portare l'italia alla povertà, al malessare, al totale disagio sociale. Che non facendo nulla per sostenere la crescità, non alimentando in alcun modo la lotta contro la corruzione nello stato, nè contro l'evasione, che non ha fatto nulla per sostenere la cultura della legalità, ha finito per creare un climax tale da determinare episodi di drammatica scabrosità, come quello di oggi.

Il problema è che, se non si ricostruiscono le fondamenta di uno stato sociale equo ed efficente, se non si ripongono le basi della crescita economica, con particolare attenzione per il problema terribile della disoccupazione dilagante, ma si continueranno a chiedere insostenibili sacrifici, alimentando la disperazione della gente, allora quanto è successo oggi potrebbe essere solo l'inizio ..

E intanto, in Grecia i Nazisti sono tornati in un parlamento d'uno stato occidentale, dopo 70 anni.........
[:(!]