Salve a tutti, sono nuovo del forum ma seguo varie discussioni da tempo, mi piacerebbe ricevere alcuni consigli e informazioni sulla mia cura naturale e il mio caso che passo a descrivere: ho quasi 29 anni, il diradamento visibile è iniziato a 25 esclusivamente nel vertex (mio unico problema), negli ultimi 3 anni le mie cure sono state molto incostanti e varie (integratori a base di serenoa a bassa titolazione, prodotti linea protoplasmina, olii naturali topici, biotina, ecc)… per quanto riguarda i risultati, bhe, difficile dirlo, i primi tempi sicuramente non scrutavo attentamente il mio scalpo come faccio oggi, bene o male la situazione è sempre stata stabile, forse il vertex si è un po allargato (ad ogni modo riesco ancora a coprire il diradamento con capelli a media lunghezza e pettinatura adeguata). Attualmente, mi curo con latte di cocco a colazione, 1 cpr di prostafactors a pranzo e triatop shampoo 2 volte a settimana, devo comunque completare ancora il terzo mese con continuità prima di trarre conclusioni.
Addentrandomi un po sulla questione, i miei dubbi nascono proprio dal mio pattern che , a oggi, sostanzialmente è: lieve diradamento sulla zona superiore (visibile solo con luce diretta e capelli sporchi), diradamento ben visibile solo sul vertex, laterali e nuca perfetti, attaccatura frontale perfetta (come quando avevo 14 anni…); in sostanza, leggendo qua e la sul forum mi chiedevo se il mio caso fosse una sorta di MIX tra aga lieve (manifesta per il tipico diradamento nel vertex e per la presenza di capelli miniaturizzati che mi ritrovo dopo lo shampoo e pettinature) e alopecia psicogena (nella quale mi riconosco per il tipo di pattern e per il fatto di essere molto ansioso e soggetto a stress di vario genere). Da precisare che ho poca familiarità con l’androgenetica (solo mio nonno materno un po diradato, ma nessun calvo in famiglia). Riguardo le visite vi anticipo subito specificando che ho consultato ben 4 specialisti tra dermatologi e tricologi, le diagnosi sono state bene o male quelle: alopecia androgenetica e seborrea. Solo presso un noto centro tricologico mi è stato detto che avevo un problema ai bulbi piliferi, ovvero la guaina che ancora i capelli era corrosa dall’interno (non ci ho capito granchè, ma questo mi ricondurrebbe alla psicogena…). Detto ciò non so quanto possa essere utile sentire altre campane, qua a Palermo non ho riscontrato specialisti molto preparati sul tema, magari non distinguerebbero nemmeno l’androgenetica dalla psicogena.
Alla luce di tutto ciò, i miei quesiti sono:
1) È possibile che il mio caso sia costituito dal mix di cui ho parlato sopra (soprattutto in rilevanza del mio pattern e della mia età)?
2) Se così fosse, sarebbe utile modificare o integrare la cura attuale con prodotti + specifici per la psicogena (ad es. ho letto molto del capsures e del nuovo tricapsures e del locoidon…) per ottenere ricrescita o inspessimento sul vertex?
Vi ringrazio in anticipo, spero ci sia qualcuno in condizioni simili anche per avere modo di confrontarsi…
Addentrandomi un po sulla questione, i miei dubbi nascono proprio dal mio pattern che , a oggi, sostanzialmente è: lieve diradamento sulla zona superiore (visibile solo con luce diretta e capelli sporchi), diradamento ben visibile solo sul vertex, laterali e nuca perfetti, attaccatura frontale perfetta (come quando avevo 14 anni…); in sostanza, leggendo qua e la sul forum mi chiedevo se il mio caso fosse una sorta di MIX tra aga lieve (manifesta per il tipico diradamento nel vertex e per la presenza di capelli miniaturizzati che mi ritrovo dopo lo shampoo e pettinature) e alopecia psicogena (nella quale mi riconosco per il tipo di pattern e per il fatto di essere molto ansioso e soggetto a stress di vario genere). Da precisare che ho poca familiarità con l’androgenetica (solo mio nonno materno un po diradato, ma nessun calvo in famiglia). Riguardo le visite vi anticipo subito specificando che ho consultato ben 4 specialisti tra dermatologi e tricologi, le diagnosi sono state bene o male quelle: alopecia androgenetica e seborrea. Solo presso un noto centro tricologico mi è stato detto che avevo un problema ai bulbi piliferi, ovvero la guaina che ancora i capelli era corrosa dall’interno (non ci ho capito granchè, ma questo mi ricondurrebbe alla psicogena…). Detto ciò non so quanto possa essere utile sentire altre campane, qua a Palermo non ho riscontrato specialisti molto preparati sul tema, magari non distinguerebbero nemmeno l’androgenetica dalla psicogena.
Alla luce di tutto ciò, i miei quesiti sono:
1) È possibile che il mio caso sia costituito dal mix di cui ho parlato sopra (soprattutto in rilevanza del mio pattern e della mia età)?
2) Se così fosse, sarebbe utile modificare o integrare la cura attuale con prodotti + specifici per la psicogena (ad es. ho letto molto del capsures e del nuovo tricapsures e del locoidon…) per ottenere ricrescita o inspessimento sul vertex?
Vi ringrazio in anticipo, spero ci sia qualcuno in condizioni simili anche per avere modo di confrontarsi…