Androgenetica + psicogena

buddy80s

Utente
23 Agosto 2013
25
0
15
Salve a tutti, sono nuovo del forum ma seguo varie discussioni da tempo, mi piacerebbe ricevere alcuni consigli e informazioni sulla mia cura naturale e il mio caso che passo a descrivere: ho quasi 29 anni, il diradamento visibile è iniziato a 25 esclusivamente nel vertex (mio unico problema), negli ultimi 3 anni le mie cure sono state molto incostanti e varie (integratori a base di serenoa a bassa titolazione, prodotti linea protoplasmina, olii naturali topici, biotina, ecc)… per quanto riguarda i risultati, bhe, difficile dirlo, i primi tempi sicuramente non scrutavo attentamente il mio scalpo come faccio oggi, bene o male la situazione è sempre stata stabile, forse il vertex si è un po allargato (ad ogni modo riesco ancora a coprire il diradamento con capelli a media lunghezza e pettinatura adeguata). Attualmente, mi curo con latte di cocco a colazione, 1 cpr di prostafactors a pranzo e triatop shampoo 2 volte a settimana, devo comunque completare ancora il terzo mese con continuità prima di trarre conclusioni.
Addentrandomi un po sulla questione, i miei dubbi nascono proprio dal mio pattern che , a oggi, sostanzialmente è: lieve diradamento sulla zona superiore (visibile solo con luce diretta e capelli sporchi), diradamento ben visibile solo sul vertex, laterali e nuca perfetti, attaccatura frontale perfetta (come quando avevo 14 anni…); in sostanza, leggendo qua e la sul forum mi chiedevo se il mio caso fosse una sorta di MIX tra aga lieve (manifesta per il tipico diradamento nel vertex e per la presenza di capelli miniaturizzati che mi ritrovo dopo lo shampoo e pettinature) e alopecia psicogena (nella quale mi riconosco per il tipo di pattern e per il fatto di essere molto ansioso e soggetto a stress di vario genere). Da precisare che ho poca familiarità con l’androgenetica (solo mio nonno materno un po diradato, ma nessun calvo in famiglia). Riguardo le visite vi anticipo subito specificando che ho consultato ben 4 specialisti tra dermatologi e tricologi, le diagnosi sono state bene o male quelle: alopecia androgenetica e seborrea. Solo presso un noto centro tricologico mi è stato detto che avevo un problema ai bulbi piliferi, ovvero la guaina che ancora i capelli era corrosa dall’interno (non ci ho capito granchè, ma questo mi ricondurrebbe alla psicogena…). Detto ciò non so quanto possa essere utile sentire altre campane, qua a Palermo non ho riscontrato specialisti molto preparati sul tema, magari non distinguerebbero nemmeno l’androgenetica dalla psicogena.
Alla luce di tutto ciò, i miei quesiti sono:
1) È possibile che il mio caso sia costituito dal mix di cui ho parlato sopra (soprattutto in rilevanza del mio pattern e della mia età)?
2) Se così fosse, sarebbe utile modificare o integrare la cura attuale con prodotti + specifici per la psicogena (ad es. ho letto molto del capsures e del nuovo tricapsures e del locoidon…) per ottenere ricrescita o inspessimento sul vertex?
Vi ringrazio in anticipo, spero ci sia qualcuno in condizioni simili anche per avere modo di confrontarsi…
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
1,122
2
415
ciao e benvenuto,

il mio caso è praticamente identico al tuo ed ho anche la tua stessa età,
hai casi di calvizie in famiglia? io nessuno..

è possibile che sia un mix androgenetica e psicogena,
ad ogni modo la maggior parte dei medici la curano come normale aga(minox,fina, serenoa etc.)

ne abbiamo parlato lungamente qui:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=58603&whichpage=1

si è parlato di terapie un pò più mirate(locoidon e capsures)

anche io come te ho consultato diversi specialisti e non è facile migliorare la situazione, anche fina non è detto che porti risultati.
anche il prp nel mio caso non ha dato esiti.
insomma le ho provate tutte[8D]

io assumo serenoa da 8 mesi (3 mesi sono pochi per valuare), la qualità dei capelli è ottima ma di certo non aspettarti ricrescita.

in questi giorni ho iniziato la laser terapia, ho aperto una discussione in merito:
http://www.ieson.com/topic.asp?TOPIC_ID=59677
 

buddy80s

Utente
23 Agosto 2013
25
0
15
Ciao, grazie 1000 per la testimonianza...in famiglia nessun caso di calvizie...in effetti voglio portare avanti la cura col cocco e sereneo x sei mesi x potere dare un giudizio definitivo, dopodiche provare con qualcosa x la psicogena...se proprio nn avro ricrescita spero di avere stabilita' e buona qualita del capello almeno fino ai 35 anni...ed in caso rinfoltire quel poco che manca con un piccolo autotrapianto...anche se l'idea nn mi fa impazzire...
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
1,122
2
415
fortunatamente è un tipo di alopecia che avanza molto lentamente,
credo che con serenoa,alimentazione sana e qualche trattamento topico per evitare sebo/infiammazioni la situazione si possa mantenere pressochè stabile
(fossi in te prenderei in considerazione anche laserterapia)

l autotrapianto se sei in condizione come la mia è sconsigliato,
ho fatto diversi consulti e per l alta densità e pericolo shock loss non si può intervenire ,

in bocca al lupo[8D]
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
1,122
2
415
Alta densitå significa che hai ancora i capelli seppur diradati, e trapiantare capelli in queste zone oltre che molto difficile puó portare alla perdita di quelli che hai ancora in testa (shock loss)
 

buddy80s

Utente
23 Agosto 2013
25
0
15
cavolo...e io che pensavo che nella mia situazione un autotrapianto potesse essere poco invasivo e leggero, trattandosi di non moltissime UF in un area delimitata....quindi per essere giustificabile dovrei in pratica aspettare un peggioramento significativo? ovvero che che le aree diradate siano quasi completamente calve?!?
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
1,122
2
415
esattamente,
andrebbe valutatato il tuo caso ovviamente,
se vuoi posta fota.
se hai ancora una buona quantità di capelli(seppur diradati)
diciamo che il gioco non vale la candela.

 

nicolas

Utente
26 Luglio 2011
742
3
265
Ovviamente deve valutare il chirurgo laddove volessi veramente intervenire,top se è possibile
 

noel830

Utente
25 Aprile 2011
1,122
2
415
certamente valuta io chirurgo se è il caso di intervenire,
nel mio caso solo consulti da top tutti sulla stessa linea,
attenzione a cliniche che operano sempre e comunque.