Coronavirus

kiske 202

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18 Ottobre 2011
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Il paradosso del sistema...Chi nasce "male" a casa sua diviene lo scemo del paese e va a cercare fortuna altrove. ..Se anche i più "sfortunati" o magari semplicemente i meno furbetti potessero avere un minimo di dignità a casa loro tutto sto tram tram migratorio andrebbe a morire assieme ai vari problemi che comporta
 

kakaroth86

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9 Marzo 2012
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comunque indice Rt > 1 in 5 regioni adesso. Capisco che sia dovuto a casi importati dall'estero ma in ogni caso se risale siamo sempre noi a prenderla in quel posto :S
 

marlin

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comunque indice Rt > 1 in 5 regioni adesso. Capisco che sia dovuto a casi importati dall'estero ma in ogni caso se risale siamo sempre noi a prenderla in quel posto :S
Solo in parte sono dovuti a casi importati. Peraltro i casi stanno aumentando e i tamponi fatti diminuendo, perché le Regioni stanno cercando di evitare che si debbano fare nuove zone rosse e quindi fanno meno tamponi possibili.

Ciao

MA - r l i n
 

marlin

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Come volevasi dimostrare. Del resto nel mondo la curva è ancora in crescita, sopratutto nei paesi che non hanno fatto una chiusura stretta che ora stanno prolungando a dismisura la pandemia anche a nostro danno.

Ieri sera sentivo ripetere in TV la storia dei numeri assoluti di contagiati e morti di USA e Brasile che sono inferiori ai nostri in proporzione, peccato che la loro curva sia simile alla nostra di tre mesi fa, ossia nel pieno dell'epidemia. Con l'ignoranza non ci si salva a livello sanitario e ancor meno a livello economico.

Ciao

MA - r l i n
 
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mibe

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8 Marzo 2006
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Quanto c'è di vero nell'utilità della liquirizia nel contrasto al coronavirus? Che tipo e quanta bisognerebbe mangiarne al giorno?
 

marlin

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Sono cose che ovviamente non si sanno ancora e forse non si sapranno mai. Io non punterei su una sola pianta per il contrasto al coronavirus, ma non escluderei una pianta quotata come anti-Covid come la liquirizia. Ovviamente preferirei le forme più concentrate di attivi che non sono quelle alimentari, ma gli estratti fluido o solidi.

Nei mesi in cui il virus imperversava ho puntato sull'olio essenziale di anice stellato, su un estratto alcoolico fatto in casa di astragalo, su uno analogo di berberis, un altro di sambuco, quindi vitamina C e vitamina D e succo di limone a volontà.

Ciao

MA - r l i n
 

simwe9one

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10 Settembre 2018
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COMO
ragazzi, quest'anno l'argomento virus tira molto, quindi i giornalisti ci sguazzano , tra scoperte di fantomatici nuovi virus e altre cavolate.
Basta allarmismo, continuiamo a seguire le 3 regole ( mascherina nei luoghi chiusi e all'aperto quando non è possibile il distanziamento sociale es. mercati rionali, distanziamento sociale e lavaggio mani frequente) ma basta allarmismo, oggi 188 contagi in tutta italia, 7 morti, ma di cosa parliamo????????????????????
 

marlin

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9 Maggio 2004
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Magari è spazzatura la smentita...non che il Corriere sia infallibile, ma di solito è pronto a smentire quanto pubblicato erroneamente, invece a stasera la smentita non c'è:

https://www.corriere.it/cronache/20...id-218677e8-c357-11ea-bb88-8e386c514e2d.shtml

La curva dei contagi è stata in crescita negli ultimi 10 gg quindi un peggioramento c'è stato anche da noi. Per me 7 morti sono sempre troppi, anche perché si aggiungono a tutti gli altri. Mi piacerebbe sapere però a quando risale il loro ricovero, perché se è nella media che era stata stabilità a Marzo di tre settimane allora siamo sì ancora ad alto rischio, ossia questi si sarebbero ammalati dopo le ultime riaperture e sono morti.

Per i casi di meningite che si contano sulle dita delle mani scattano allarmi maggiori che per questi morti giornalieri.

Ciao

MA - r l i n
 

joe2

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21 Luglio 2009
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https://www.ilsole24ore.com/art/pil...o-commissione-ue-rivede-stime-ribasso-ADZgauc


https://video.repubblica.it/dossier...ci-sara-seconda-ondata-violenta/363269/363826

Il primo link riporta la previsione UE sulla crescita, anzi decrescita dei Paesi e, com'era prevedibile, il calo rispecchia il grado di lockdown applicato dalla varie nazioni e l'Italia crolla più di tutti (altro che il lockdown influisce poco!).

Il secondo riporta invece parole di saggezza dell'ottimo Sileri, il quale invita a non insistere con la diffusione di terrorismo mediatico altrimenti non si riparte: suggerimento che nei fatti nessuno accoglie e la campagna terroristica riparte alla grande, ricorrendo persino a notizie fake ( i 2 di Cremona andati in T.I. pare siano anziani pluripatologici da tempo ricoverati in altri reparti; i positivi della BRT e TNT di Bologna sono stati individuati col sierologico, non sono nella quasi totalità sintomatici e, da notizie ufficiose, pare che la Bartolini stia preparando querela in quanto anche i numeri sono stati gonfiati – quest'ultima notizia ce l'ha data direttamente l'autista BRT che ci fa le consegne).

Nel frattempo, le famigerate T.I. Sono scese a 67 (dovevano essere 150mila secondo previsione) e 14 Regioni sono a zero, se non erro anche la Campania della famigerata festa di Coppa Italia. Il tutto a quasi 2,5 mesi dalla prima riapertura, spiagge aperte con tanto di foto allarmistiche di assembramenti, deliri televisvi di Governatori e urla manzoniane di virologi diventati neostar alla moda.

Dall'altra parte dell'atlantico la pandemia è ancora in crescita, i bersagli mediatici restano Usa e Brasile, ma nessuno fa notare che Cile e Perù, con tanto di lockdown stretto, hanno un indice di mortalità superiore ai carioca. E da questa parte dell'atlantico la famigerata Svezia sta piegando la curve di mortalità - nell'ultima settimana 30 morti, meno della sola Lombardia.

Infine, i nuovi accadimenti relativi al Trivulzio e all'Rsa degli Angelini nel Lazio ci confermano ancora una volta come sia stato proprio in quei contesti a verificarsi la tragedia italiana. Qui ulteriori conferme da un recente studio lombardo

https://milano.repubblica.it/cronac...8926/?ref=RHPPTP-BH-I261636896-C12-P1-S6.4-T1
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@ Marlin
Visto che ti piacciono i fatti, le cose concrete, rispondi a queste mie domande:

- In che data avresti riaperto tutto completamente?

-Quale sarebbe stata la variazione in termini di morti e di ricoveri in terapia intensiva con questa apertura?

- Quale sarebbe stata la variazione del PIL a fine anno con queste tue decisioni?

Presto fatto.
  1. fermo restando che in post di marzo (tempi non sospetti) scrivevo che a mio avviso non andava chiusa tutt'Italia ma solo la Lombardia con province satelliti (orientamento a cui, col senno del poi, anche Venturi ha dato conferma), a mio avviso si poteva riaprire tutto a metà aprile. Le T.I. si stavano già svuotando e i malati arrivano col contagocce. Un mese non avrebbe fatto differenza dal punto di vista sanitario, lo avrebbe fatto eccome da quello economico.
  2. Nessuna, come i fatti postlockdown confermano.
  3. Quella indicata nelle percentuali di cui al primo link: chiudendo come gli altri, avremmo avuto un calo come gli altri (non doppio, come in effetti abbiamo)-
    Ora, cortesemente rispondi tu a una domanda (già più volte ripetuta): G.B. a parte, nel risultato ponderato tra danno sanitario ed economico (che sarebbe poi il compito della politica quello di valutare, ponderare e decidere), mi dici rispetto a chi, nella UE, abbiamo fatto meglio?
 
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joe2

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21 Luglio 2009
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Proxy, non è tutto un complotto ma semplice sensazionalismo di cui i nostri media sono zeppi, da sempre.
E che la notizia sia un fake lo si evince leggendo la notizia stessa. Questo il link:
E qui la smentita contenuta nella notizia stessa:
L'infermiere ha scritto il post tre giorni fa, oggi l'azienda sanitaria di Cremona precisa: "Non sono i casi gravi di marzo. Ci sono stati dei ricoveri in questi giorni in reparti ordinari, in parte legati a focolai già noti, come peraltro già spiegato pubblicamente nei giorni scorsi". Ma, tiene a ribadire l'ospedale, la terapia intensiva "resta Covid-free", agognato traguardo raggiunto "ormai 5-6 settimane fa".
...covid freee, ci siamo?
 

marlin

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Non è fake la notizia ieri ci sono stati di nuovo in Lombardia dei ricoveri in terapia intensiva.

Joe, dalla metà di Aprile al 3 Maggio ci sono due settimane di differenza, non credo che l'economia sarebbe andata molto meglio a prescindere dal più elevato rischio di richiusura che invece l'avrebbe fatta andare molto peggio.

Con la situazione che avevamo a metà Aprile credo che ci sarebbe stata una sollevazione di tutti gli altri stati per una riapertura, con chiusura all'Italia a tempo indefinito.

"Un calo come gli altri del PIL" ossia un ugualmente tragico -7% di media senza la sicurezza di non ricaderci a breve (che tuttora non abbiamo). Il solito errore di considerare tutti allo stesso modo senza neanche considerare quanto vale per noi il turismo e gli scambi internazionali rispetto alla media degli "altri". Aprendo non avresti avuto la fila di turisti USA e europei e cinesi dal giorno dopo, anzi non l'avresti avuta per un lungo periodo per i motivi di cui sopra.

I "fatti" postlockdown non hanno detto questo, le terapie che si svuotano lentamente sono date dalla differenza tra chi entra e chi ne esce vivo o morto. L' errore è credere contro la realtà che si sia fatto il pieno a Marzo per poi non avere più ricoveri, i "fatti" non sono questi, come è facile verificare.

Per quanto riguarda il confronto con gli altri Paesi EU va ribadito quello che ormai è evidente a bocce ferme, ossia che le situazioni di emergenza sono state diverse (sopra ho postato anche sulla scoperta che nella sola Lombardia più colpita c'erano almeno due tipi di virus, uno meno contagioso che pure ha fatto danni). Noi abbiamo fatto gli errori come tutti, ma nel complesso abbiamo fatto le cose giuste, non è colpa nostra se abbiamo un PIL che ha una forte dipendenza dal turismo e dagli scambi internazionali e quel PIL non lo avresti recuperato neanche tenendo sempre aperto.

Ciao

MA - r l i n
 
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simwe9one

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10 Settembre 2018
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purtroppo l'angoscia fa brutti scherzi, anche le persone che hanno vissuto la guerra e la vera fame, ancora oggi a 90 anni se hanno poco cibo in casa prima di uscire a fare la spesa piangono , perchè il terrore che hanno vissuto non si cancellerà mai piu, e l'angoscia resterà sempre.
Stessa cosa succede a molti, l'angoscia che possa tornare come a marzo, cosa che non succederà piu, e si sfiora il ridicolo purtroppo, ma la colpa non è loro.
Visti da fuori appunto sono comportamenti ridicoli, ancora parlare di terapie intensive quando sono 67 mah......... per 1 in più di ieri, ma loro ci credono davvero
Angoscia è la paura di qualcosa non determinato, una paura immotivata, quindi diversa dalla paura, dove l'elemento è determinato, esempio
ho il cancro, ho paura di morire, è motivata la paura ed è determinata
sto benissimo ma ho l'angoscia di avere il cancro, sempre paura ma immotivata.
 
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